L’iter previsto per i lavori del nuovo marciapiede di via Degasperi andrà avanti. 

Il prossimo 23 ottobre, infatti, scadranno i termini per la gara d’appalto dei lavori. E una volta aperte le buste, si procederà all’assegnazione di questi interventi. 

Per il Comitato che si batte contro questo intervento, sarà una specie di corsa contro il tempo riuscire a far approvare il nuovo quesito del referendum prima che, di fatto, partano i lavori. 

«Non fermeremo l’iter - conferma il sindaco di Mezzolombardo, Christian Girardi - anche perché questi lavori erano nel nostro programma quando ci siamo candidati. E ora abbiamo il dovere e il diritto di realizzare quanto promesso. Siamo stati bloccati per un anno e mezzo perché dovevamo aspettare l’okay della Provincia, ma adesso questo è arrivato e la progettazione è terminata. La sicurezza dei cittadini e delle case della zona viene prima di tutto, quindi confermiamo che la volontà è partire in questo autunno con i lavori». 

A suggerire una certa velocità agli uffici comunali sono soprattutto le diverse richieste di risarcimento danni che arrivano a causa delle condizioni del marciapiede e della grandezza degli alberi. Il prossimo consiglio comunale andrà in scena a inizio novembre e sul tavolo ci sarà la richiesta di questo referendum. 

Ma cosa succederà se, per allora, si sarà già arrivati almeno all’assegnazione dei lavori? Della questione si è dibattuto a lungo anche nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, con il Partito democratico che ha chiesto di sospendere l’iter in attesa di capire se si farà o meno questo referendum.

«La cosa che mi lascia un po’ così - continua il primo cittadino - è che questi lavori con la sostituzione degli alberi erano non solamente nel nostro programma, ma anche in quello di tutte le altre forze politiche che si sono presentate alle ultime elezioni. La necessità di un intervento risolutore su questa vicenda, insomma, era davvero condivisa da tutti. Poi, se oggi qualcuno ha cambiato idea per opportunità politica lo rispetto, lo comprendo, ma di questo si tratta. All’atto pratico gli interventi per sistemare piante e marciapiede sono una necessità ormai». 

Il progetto prevede il rifacimento del marciapiede e la sostituzione degli attuali alberi su via Degasperi con altre piante ad alto fusto, ma più piccole così da evitare danni alle case vicine. L’obiettivo è avere ancora un viale alberato, ma mettendo in primo piano la sicurezza di tutti: veicoli, pedoni e palazzi. Questo intervento è contenuto nel Dup, il Documento unico di programmazione 2019/2021, approvato nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. Una seduta nella quale i consiglieri hanno anche espresso parere favorevole allo stato patrimoniale e del conto economico dell’esercizio 2017 del Comune.

Leggermente in attivo, anche se solamente grazie ad alcune risorse rimaste a disposizione dall’anno precedente. Così come è arrivato un sì anche al bilancio consolidato del 2017 ed alla relativa relazione per la gestione consolidata, un nuovo obbligo quest’ultimo al quale sono tenuti i comuni trentini.