Andalo e Molveno, l'incentivo per l'uso del Crm funziona
Il progetto pilota di concordato con Asia per ridurre, attraverso degli sconti sulla tariffa, il carico di rifiuti nelle isole ecologiche, può considerarsi vincente.
Le utenze aziendali, come alberghi, ristoranti, supermercati e altri locali pubblici, producono il 90% dei rifiuti. Pertanto, per ridurre il conferimento nelle isole ecologiche fu ideato, nel 2015, un incentivo per chi portava direttamente i rifiuti riciclabili al Crm.
Oltre a ridurre la quantità della frazione di rifiuto differenziabile, il conferimento diretto in discarica consente di migliorare la qualità del riciclaggio, poiché al Crm ogni genere di rifiuto viene controllato a differenza di quanto è possibile fare con una tipologia di raccolta diversa.
«L’incentivo era stato pensato per premiare la continuità di utilizzo del Crm - spiega il sindaco Alberto Perli - e quindi se l’utenza aziendale, durante la stagione, utilizza il Crm per almeno due volte alla settimana, ottiene l’incentivo calcolato in maniera diversa, secondo dei parametri che classificano se l’utente è gestore di un albergo con ristorante, albergo senza ristorante, negozio, supermercato, e così via».
Il Crm in località Novic, sulla statale tra Andalo e Molveno, serve le utenze dei due paesi e l’incentivo fu studiato di concerto tra Asia e le due amministrazioni comunali, anche per facilitare la gestione del Crm da parte del consorzio Asia, l’azienda di igiene ambientale con sede a Lavis incaricata della raccolta e smaltimento rifiuti su tutto il territorio della Paganella.
L’incentivo è in vigore dall’inizio del 2016 e, a distanza di due anni dalla sua applicazione, i risultati sono più che confortanti: le utenze che hanno utilizzato l’incentivo sono soprattutto alberghi perché producono una maggior quantità di rifiuti rispetto a ristoranti e negozi; nel 2016 ben 39 alberghi di Andalo hanno beneficiato dell’incentivo e nel 2017 le aziende alberghiere che hanno ricevuto la riduzione della tariffa sono aumentate a 45 unità; ogni azienda ha ottenuto, come incentivo, una detrazione sulla tia (tariffa di igiene ambientale) tra i 300 e gli 800 euro, a seconda della frequenza e della continuità nel conferimento diretto; l’importo complessivo degli incentivi erogati tra il 2016 e 2017 è di 22.302 euro.
Tra le utenze private il progetto non ha prodotto gli stessi effetti poiché, tenendo conto della scarsa produzione di rifiuti rispetto alle aziende, l’incentivo si riduce a una manciata di euro e quindi le adesioni sono piuttosto insignificanti e incidono in misura irrisoria rispetto a quelle di alberghi e ristoranti.
«Il risultato di questi primi due anni dimostra che il metodo funziona - osserva ancora il sindaco Perli - in quanto ben il 70% degli esercizi alberghieri di Andalo utilizza costantemente il Crm per portare i propri rifiuti differenziati, alleggerendo di conseguenza il carico di lavoro e i costi per la raccolta che avviene nelle isole ecologiche».
Per il futuro le due amministrazioni comunali intendono aumentare questi incentivi, inserendo nel Piano economico e finanziario dei rifiuti la quota da «scontare» sulle fatture delle utenze che rientrano nei parametri stabiliti.