Cinquant’anni fa il dottor Aldo Stainer, pilastro della comunità lavisana, chiudeva gli occhi per sempre. Dieci anni dopo Lavis volle dedicargli un premio che, quattro decadi dopo, ancora coinvolge ed appassiona centinaia di studenti dell’Istituto Comprensivo di Lavis che ieri mattina si sono ritrovati al PaLavis per festeggiare la 40ª edizione del Premio Stainer. «Il dottor Stainer ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità - ha detto venerdì Stefano Chesini, dirigente scolastico - un medico che ha speso tutta la sua vita ad aiutare le persone del territorio, rendendosi disponibile per i lavisani in tutti i modi». Fra tutti gli studenti delle scuole medie sono stati selezionati, inizialmente, dodici fra studenti e studentesse: Sabine Andreolli (2A), Francesco Clementi e Giulia Morotti (2B), Leonardo Brugnara (2C), Daniel Cuni e Federico Pilati (2D), Michele Cattani e Silvia Marcon (2E), Martin Moser e Sara Tasin (2F), Aurora Andretti (3C), Manuel Moser e Stefania Tessadri (3D). Fra questi sono, poi, stati selezionati i sei aggiudicatari delle borse di studio da 200 euro l’uno, offerte dalla Cassa Rurale Lavis, Mezzocorona e Val di Cembra. Borse di studio che sono andate a Silvia Marcon, Leonardo Brugnara, Sara Tasin, Aurora Andretti, Manuel Moser e Stefania Tessadri. Una mattinata di festa presentata dai mini sindaci, Roberta Moser e Noah Scarpa, allietata dalla musica della banda giovanile e dalla performance canora di Giulia Sammarco e Benedetta Sicher.