Argomento principe della recente seduta del consiglio comunale di Segonzano, convocato in videoconferenza, l’esame ed approvazione dello schema di accordo di programma per la fruizione turistico-ambientale del torrente Avisio della valle di Cembra. Ad illustrare l’accordo fra la comunità della Valle di Cembra, i Comuni di Altavalle e Segonzano nonché il Consorzio Bim Adige, il sindaco Pierangelo Villaci. Va detto che la Comunità della valle di Cembra, il consorzio Bim Adige ed in particolare i comuni di Altavalle e Segonzano sono attivi già da alcuni anni nella salvaguardia e valorizzazione ambientale dei loro territori, confluita nella gestione coordinata dei siti «Natura 2000» e la costituzione della «Rete delle Riserve dell’Alta Valle di Cembra Avisio».

Ora questi enti vogliono intensificare la loro azione concentrandosi in particolare sull’area prospicente il torrente Avisio che costituisce un elemento di forte caratterizzazione della valle di Cembra non solo dal punto di vista paesaggistico ma anche ambientale. La valorizzazione turistica dell’Avisio può poi determinare interessanti ricadute economiche anche per gli altri settori produttivi come l’agricoltura e l’artigianato, oltrechè per i servizi (commercio e turismo).

La zona dell’Alta valle di Cembra è attraversata anche da percorsi di valenza transnazionale come il sentiero europeo E 5 e il sentiero del Durer che, se opportunamente valorizzati, potrebbero costituire un’occasione importante per inserire la Valle di Cembra in un mercato turistico come quello dei «grandi cammini», che presentano in questi ultimi anni un trend in costante crrescita in termini di interesse e presenze turistiche. Con queste motivazioni si intende utilizzare anche strumenti di cofinanziamento come i fondi europei.

Nello specifico, l’Accordo di programma prevede la realizzazione di diversi interventi. Anzitutto, un attraversamento del torrente Avisio nei pressi dell’abitato di Gresta mediante una passerella pedonale ed i relativi sentieri di collegamento su entrambe le sponde, in modo consentire il completamento del circuito ed il rientro a Grumes per un costo complessivo di 650 mila euro.

Quindi un percorso pedonale che colleghi gli abitati di Grumes (comune di Altavalle) e di Gresta (Segonzano), prevedendo la realizzazione di alcuni tratti di sentieri sia in destra che in sinistra orografica e di una passerella pedonale per consentire l’attraversamento del torrente Avisio in località Castelet. Tale intervento consentirebbe di realizzare anche una variante al percorso principale del sentiero europeo E 5 con csto 350 mila euro. Inoltre, la realizzazione a Gresta di un Centro di documentazione sulle principali caratteristiche del torrente Avisio: la sua origine, le vicende storiche e il rapporto con le popolazioni locali. A questo scopo si utilizzeranno gli spazi disponibili della vecchia canonica di Gresta dove sarà allestito anche un punto di ristoro. ( 400 mila euro). L’Accordo di programma è stato approvato con 9 voti favorevoli (compresa Cristina Ferrai di Lista aperta per Segonzano ) mentre gli altri 3 consiglieri di minoranza si sono astenuti.