Lavis, riapre l'ambulatorio per le visite ginecologiche dell'Anvolt contro i tumori
La quarantena è ufficialmente terminata anche per l’ambulatorio ginecologo di Lavis. Dopo la necessaria chiusura imposta dal lockdown, venerdì 31 luglio riaprirà il servizio garantito in collaborazione fra l’amministrazione comunale e l’Anvolt, la sezione trentina dell’Associazione nazionale volontari contro il tumore. Dalla fine del mese questo importante spazio che ha trovato posto a Pressano, in piazza della Croce, riaprirà i battenti mettendo a disposizione dei lavisani personale medico specializzato nel trattamento di problemi ginecologi ma anche andrologici, ossia riguardanti gli uomini.
«Siamo molto contenti di poter ripartire con questo servizio per il quale ci fu una alta richiesta nei mesi scorsi - spiega Isabella Castellan, assessore alle politiche sociali del Comune di Lavis - riuscimmo a far partire questo sportello di consulenza negli ultimi mesi del 2019, quando il servizio era poi in crescita costante è arrivata la pandemia. Grazie ad Anvolt possiamo offrire alle donne ed agli uomini di Lavis un servizio prezioso ed importante, con l’ausilio di personale molto qualificato».
Lo sportello era molto atteso nella borgata dopo che, nel 2014, l’ambulatorio di ginecologia di Lavis chiuse a causa della vicinanza con l’analogo servizio garantito nel centro sanitario di Mezzolombardo. Grazie alla collaborazione con Anvolt si riuscì a creare questo spazio a Pressano, che ora riparte sempre con le medesime modalità di prima ovvero nella giornata di venerdì, su prenotazione telefonando al numero 0461/235543 e specificando di voler prendere appuntamento per l’ambulatorio di Lavis.