LAVIS. Quattro anni e qualche mese sono trascorsi da quando la piscina di Lavis venne chiusa a seguito di una ricognizione tecnica allarmante che indusse il Comune a certificarne di fatto l'inagibilità. Da allora, quello che all'inizio era stato prospettato come un percorso in discesa verso la progettazione del nuovo impianto, si è rivelato invece un tormentato procedimento burocratico in salita. Ora però anche la salita sembra essere finita, visto che dalle carte si è passati finalmente alla fase realizzativa del nuovo impianto natatorio nel cuore del paese.

Dall'inizio della settimana la ditta Mosca Costruzioni di Valdaone, aggiudicatasi la gara per i lavori del primo lotto, ha aperto il cantiere occupando il piazzale sul retro delle scuole elementari "Don Grazioli". Per ultimare l'intervento la ditta da contratto ha 365 giorni di tempo. Questo significa - salvo imprevisti - che entro metà luglio del prossimo anno, la nuova piscina dovrà essere consegnata al Comune potendo così tornare ad essere fruita dai residenti di Lavis. E a dover essere completati saranno praticamente tutti i lavori del nuovo impianto natatorio.

Pur parlando di 1° lotto dei lavori per un importo di 1 milione 331.719 euro, esso risulta infatti quasi totalmente esaustivo. A "firmare" quello che sarà il nuovo lido dei lavisani, è stato l'ingegner Gianpaolo Bonani dello studio Ars Engineering di Rovereto. Per cominciare ad intuire lo sviluppo de i lavori - al di là dei rendering del progetto già più volte pubblicati - bisognerà attendere che le ormai vetuste e obsolete strutture vengano demolite.

Va detto che la ditta Mosca non ha perso tempo e dopo aver impiegato i primi due giorni dalla consegna dei lavori per delimitare l'area del cantiere, ha già iniziato l'opera di demolizione, iniziando dal muro e dalla recinzione che separava la vecchia piscina dal piazzale retrostante la scuola. Nei prossimi giorni toccherà all'edificio posto sul lato corto della vasca a nord, dove si trovavano gli spogliatoi e, al primo piano, l'ampia sala utilizzata in passato per le attività di alcuni gruppi sportivi del paese.

«Il cronoprogramma dei lavori - spiega l'assessore allo sport e vicesindaco Luca Paolazzi - dopo le demolizioni prevede, sul lato scuola, la realizzazione del nuovo edificio che ospiterà gli spogliatoi e tutti i servizi; la vasca esterna con tutti gli impianti e il solarium dove ancora per poco si trova la vecchia palazzina e sul lato confinante con la Casa anziani oltre che sul tetto del nuovo edificio».Due gli ingressi che saranno realizzati: uno da via Degasperi, tra la Casa Anziani e il piazzale delle scuole "Don Grazioli" e l'altro dal piazzale sul retro delle stesse.

A proposito delle scuole, va detto che per il prossimo anno scolastico il piazzale in questione non sarà più utilizzabile, anche se è stato ricavato un passaggio per permettere l'ingresso e l'uscita in sicurezza anche dal portone posteriore della scuola.

Quanto al 2°lotto, già progettato ma non ancora finanziato e che consiste di un'ulteriore vasca 10mx8m . l'auspicio del Comune è quello, se si troveranno le risorse, di finanziarlo al più presto in modo da realizzare l'opera intera in continuità.