La radio accesa per mantenere gli orsi a debita distanza da api e galline. Il contadino che ha escogitato questo stratagemma non ha sintonizzato l'apparecchio su una stazione qualsiasi, magari specializzata in musica dance, ma su Radio Maria. Succede al passo di Mostizzolo, dove i plantigradi sono ormai di casa e hanno predato in undici diverse occasioni gli animali di Marco Menapace, elettricista in pensione di Cles. «Chissà che la recita del rosario tenga alla larga gli orsi dalla mia proprietà» scherza Menapace, che dopo l'ultimo blitz di fine marzo nel quale aveva perso 37 galline, ha lasciato tutto com'era. E sono molti i ciclisti di passaggio sulla pista che costeggia il recinto ad aver udito le preghiere recitate dagli speaker della radio cristiana e letto il cartello che Menapace ha posato. «Questo è quello che lascia l'orso al suo passaggio. Chi deve riparare il pollaio e la recinzione?» recita il messaggio, seguito da tanti punti di domanda. Il pensionato di 75 anni è esasperato e arrabbiato per i numerosi attacchi notturni dei plantigradi al suo pollaio.

Dopo le due visite (indesiderate) a inizio primavera a Mostizzolo, in cui i predatori avevano banchettato con i pennuti, sono seguite altre quattro incursioni, in cui sono stati persino spezzati i pali di sostegno in cemento. «Evidentemente ingannato dall'odore dei polli che era rimasto in questo luogo, l'orso sperava di trovare altri animali con cui banchettare. Per fortuna non era così - racconta l'ex elettricista -.  Ora che ho acquistato altre due galline nane, quattro ovaiole, un gallo, e 4-5 pojatei (pulcini, ndr) ho pensato di seguire il suggerimento dei forestali e munirmi di una radio. In precedenza avevo installato la recinzione elettrica, che però non si era rivelata efficace. Radio Maria invece sembra sortire il proprio effetto, probabilmente più per via delle voci quasi mai interrotte dalla musica, che per le preghiere». Solo pochi giorni fa l'uomo, in compagnia della moglie, si era imbattuto in due cuccioli di orso sulla ciclabile, a pochi metri dal recinto. «Ci hanno osservato, poi sono scappati nel bosco - riferisce il contadino -. Pensavo che la notte seguente sarebbero tornati, ma Radio Maria ha dato la sua benedizione».