Val di Non, aiuti alle famiglie in difficoltà
Quando si parla di crisi economica, di famiglie in difficoltà, spesso si tende a pensare che sia un fatto lontano da noi. Eppure la crisi economica grava sul nostro contesto sociale ed economico e segnali di ripresa reale in termini soprattutto di occupazione sembrano ancora poco chiari se non non inesistenti. Anche la Val di Non non è esente da tutto questo e molti si interrogano su come affrontare concretamente la situazione.
Sempre di più sono le famiglie e le persone che faticano a far fronte alle esigenze primarie a fronte di economie sempre più povere. La difficoltà occupazionale è dunque una delle cause che rende quello della povertà un problema che ormai interessa anche i nostri paesi. Per questa ragione la Cassa Rurale Novella Alta Valle di Non diretta da Costantino Grandi e dal presidente Alessandro Bertagnolli ha promosso la costituzione di un Fondo di garanzia a fronte del quale possano essere garantiti sussidi economici a favore delle famiglie in difficoltà.
Si tratta di un’opportunità che è stata condivisa con la Comunità della Valle di Non (assessorato alle politiche sociali) e con i decanati di Fondo e di Cles. Compito dei partner è quello di segnalare alla Cassa i soggetti che possono essere beneficiari di questo sussidio, a fronte del quale potranno essere individuate via via forme di sussidiarietà che consentano di accompagnare l’aiuto economico con un sostegno sociale per un percorso di crescita e di superamento delle situazioni di difficoltà. Dunque le parrocchie, la Comunità e la Cassa Rurale Novella lavoreranno insieme per offrire aiuto e sostegno alle persone in difficoltà applicando il concetto «di rete per le persone» che è alla base delle politiche di prevenzione e promozione sociale.
Il Fondo è già stato attivato presso la Cassa Rurale Novella Alta Val di Non e può essere alimentato da chiunque (privato, ente, associazione o istituzione) desideri offrire il proprio aiuto alle persone in difficoltà attraverso uno strumento che, «piace sottolineare - dice il presidente - consente alle stesse di poter far fronte ai propri problemi nel riserbo e nella riservatezza, ma al contempo, con la certezza di poter contare su istituzioni capaci di essere loro vicine».
Più consistente sarà il Fondo di garanzia, ovviamente, maggiori saranno le opportunità di intervento, per questo di seguito forniamo le coordinate bancarie a beneficio di chiunque intendesse contribuire.
Iban: IT10 E 08200 34830 000000046709 con la causale: Progetto credito solidale Cassa Rurale Novella ed Alta Val di Non. La solidarietà passa anche attraverso questo nuovo strumento.