Rafael Caserotti, oggi l'ultimo addio
Si sono svolti oggi pomeriggio alla chiesa parrocchiale di Cogolo i funerali del piccolo Rafael Caserotti, deceduto a soli quattro mesi di età per una grave malattia congenita che lo accompagnava dalla nascita. Oggi il commosso, ultimo abbraccio della valle grazie alle molte persone che hanno accompagnato la piccola bara bianca.
«Perché?» è la domanda pronunciata da don Enrico Pret durante la messa, quella domanda che si legge sui volti delle tante persone che sono arrivate nella chiesa parrocchiale di Cogolo.
Dalla Val di Rabbi, da ogni parte della Val di Sole, la gente è giunta a Cogolo per stringersi attorno alla mamma Manuela e al papà Cristian nel giorno dei funerali del loro bambino. Sono amici, conoscenti, gente comune, che si è sentita toccata dalla tragedia, e rappresentanti delle istituzioni e dei consigli di amministrazione in cui siede Cristian Caserotti.
Con loro hanno portato mazzi di fiori bianchi e composizioni floreali a forma di cuore che, deposti davanti all’altare, hanno composto una nuvola candida e vaporosa.
La famiglia del neonato è molto conosciuta in paese. Il papà Cristian, oltre ad essere allevatore nella azienda agricola del padre e consulente commerciale presso una azienda di mangimi, è anche un membro attivo della comunità solandra. Dopo un passato di consigliere comunale durante la prima legislatura di Angelo Dalpez come capogruppo di maggioranza, è dal 2013 vicepresidente del Caseficio sociale Presanella di Mezzana e dal 2014 vicepresidente della Cassa rurale Alta Valdisole e Pejo.
«Una grandissima tragedia per una comunità piccola come la nostra» aveva commentato il sindaco Dalpez già ieri.