Pochi giorni e dal 15 novembre riaprirà il comodo accesso al paese per le auto provenienti da Cles. Fino ad allora il paese di Mollaro rimarrà accessibile ai mezzi provenienti da nord solo attraverso Via alla Miniera. L’accesso al paese dalla SS43, in corrispondenza della seconda rotatoria, era stato chiuso il 18 aprile con un’ordinanza del sindaco di Predaia con la quale veniva istituto il senso unico in uscita sul tratto in Via Lovara. L’ordinanza era stata adottata sentito il parere del Servizio Urbanistico della Provincia, che aveva confermato la possibilità di modificare l’ingresso alla frazione di Mollaro a titolo sperimentale.
L’amministrazione comunale aveva deciso di intervenire sulla base di una vecchia raccolta firme e dopo alcuni incontri pubblici.
Ieri è stata pubblicata all’albo la nuova ordinanza che di fatto prevede il ripristino del vecchio accesso, una volta terminati i lavori di messa in sicurezza. Il tratto stradale non è stato aperto immediatamente perché sono ancora necessari i lavori di asfaltatura, il posizionamento dei dossi artificiali e l’installazione della segnaletica verticale e orizzontale.
I cittadini di Mollaro alcuni mesi fa avevano chiesto, con una raccolta firme sottoscritta dal 60 per cento degli abitanti del paese, che si ripristinasse l’ingresso al paese.
«L’amministrazione - anticipa il sindaco - sta ancora discutendo circa l’eventualità di adottare ulteriori misure per regolare il traffico. Queste valutazioni sono compiute dal Comunavvalendosi del comandante della Polizia Locale Vittorio Micheli».
Il senso unico sul tratto di Via Lovara ha causato disagi alla circolazione e le proteste degli abitanti del paese.La chiusura dell’eccesso ha coinvolto anche molti agricoltori di Segno proprietari di terreni nella zona della «Bonifica», che in passato è stata oggetto di un consistente riordino fondiario.