Cervo ucciso a Rabbi Trovato il bracconiere
I forestali scoprono i resti e poi trovano il cacciatore di frodo
Operazione contro i bracconieri in Val di Rabbi. È stata portata a termine dalla Stazione forestale di Malè, coadiuvata da altro personale dell’Ufficio Distrettuale Forestale di Malè.
Da tempo era in corso un monitoraggio di un’area nella riserva di Rabbi, considerata «a rischio».
Nella notte del 20 ottobre scorso, il personale forestale in attività di vigilanza ha avvertito un colpo d’arma da fuoco nei pressi dell’abitato, senza riuscire però in un primo momento ad individuare il responsabile.
Le indagini svolte nei giorni successivi hanno portato prima al rinvenimento dei resti di un esemplare di cervo adulto; successivamente è stato individuato il responsabile dell’abbattimento, un cacciatore della riserva di Rabbi.
Il «trofeo», che era nascosto presso l’abitazione del cacciatore, è stato sequestrato. Al cacciatore sono stati contestati diversi illeciti in materia venatoria: caccia notturna, in vicinanza di abitazioni, senza denuncia di abbattimento e senza assegnazione del capo, nonché l’illecito abbandono delle spoglie del cervo.