Importo complessivo dell’intervento, la cui progettazione esecutiva ed il coordinamento della sicurezza sono stati affidati all’ingegner Moreno Batocletti, è pari a circa 468.440 euro, dei quali 331.285 euro saranno impiegati per i lavori; l’iniziativa sarà finanziata con un contributo provinciale pari al 90% del totale. Rispetto al progetto definitivo steso dall’architetto Giuliano Moscon, assistente dell’ufficio tecnico comunale, sono state inserite delle migliorie all’acquedotto e alle fognature sottostanti, ragione per cui la spesa prevista è aumentata di circa 73.300 euro.

 

Secondo quanto riporta la delibera, è necessario procedere alla consegna dei lavori quanto prima, data l’impossibilità di chiusura della strada rionale durante la stagione estiva quanto l’afflusso turistico è maggiore. «Ci siamo impegnati molto sul progetto in questione, dato che l’area interessata è la più antica e la più visitata di Fondo, cara sia alla cittadinanza locale che ai visitatori - specifica il sindaco -. Nel contesto dell’intervento rientra anche la posa della fibra ottica e ci stiamo attivando per la creazione di un piccolo parco verde con giochi che riprende il tema dell’acqua, armonizzandosi con il nuovo museo.

A tal proposito, attendiamo a fine anno l’approvazione della variante al Prg da parte della giunta provinciale, poi potremo decidere sul da farsi» conclude Graziadei, rilevando il parere positivo all’intervento dato dalla commissione edilizia, dal Servizio Bacini montani e dal Servizio Gestione strade provinciale.