Un luogo è davvero accessibile per le persone disabili? Se esistono delle difficoltà, quali sono e come si possono superare? A queste domande sta iniziando a dare risposta un blog creato dalla cooperativa di utilità sociale Gruppo Sensibilizzazione Handicap (Gsh) di Cles, da anni in prima linea per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Il blog collegato al sito «Vacanze accessibili a tutti», uno dei servizi del Gsh per aiutare le persone disabili, ma anche gli anziani o con difficoltà di movimento offrendo aiuto per le visite culturali, ma anche sollievo per le famiglie.
Sul blog si stanno cominciando a postare alcuni luoghi di interesse, ognuno con una valutazione in merito all’accessibilità. L’ultimo luogo in ordine di tempo è la seggiovia Monte Nock (nella foto) vicino a Ruffrè, dove si segnala che il personale della seggiovia aiuta le persone che presentano difficoltà di deambulazione a salire e a scendere dalla seggiovia.

Altra struttura è il Palanaunia di Fondo, dove si svolgono vari tipi di manifestazioni ed eventi nel corso di tutto l’anno. Si segnala una buona accessibilità, a parte l’ingresso al termine di una rampa per il quale le persone in carrozzina potrebbero aver bisogno di aiuto.
Continuando la lettura di alcuni siti che vengono descritti sul blog si evince che anche il Santuario della Madonna di Senale presenta qualche difficoltà di accesso.

Questi sono alcuni dei luoghi di interesse turistico che il Gsh ha descritto sul blog, così che coloro che sono intenzionati a visitarli (questi ed altri che saranno inseriti) già possono avere un’idea delle difficoltà che potranno incontrare. Inoltre, per ogni luogo segnalato sul blog c’è la possibilità di lasciare un commento.
Le diverse zone descritte e il livello di accessibilità possono anche, con un semplice click, essere condivise sui social network. Per leggere il blog l’indirizzo è https://vacanzeaccessibiliatutti.jimdo.com/blog/.