Momenti di paura ieri sera verso le 21 e 45 quando un forte botto ha destato gli abitanti del paese di Vervò, in valle di Non.

La deflagrazione proveniva dal bar-tabaccheria della piazza, in quel momento chiuso.

Quando poco dopo i vigili del fuoco volontari del paese, insieme a quelli Tres e Cles, sono giunti sul posto e sono riusciti in breve tempo ad avere la meglio sulle fiamme. Dai primi accertamenti sembra che l'incendio sia partito dall'esterno del locale e non abbia interessato l'interno del bar-tabaccheria. Nonostante questo del fumo è entrato comunque nel giroscale che conduce ai piani superiori della palazzina situata in centro storico. Un famiglia, mamma, papà e bambina che si trovava in uno degli appartamenti sopra e che si è precipitata sul balcone, è stata tratta in salvo con l'autoscala.

Nessuno è rimasto ferito nel rogo e i vigili del fuoco ieri sera erano al lavoro per capire cosa fosse successo fuori dal bar e cosa avesse provocato prima lo scoppio e poi l'incendio. Sul posto anche il 118 e i carabinieri, oltre al sindaco Paolo Forno e al vice Lorenzo Rizzardi, accorsi per verificare che tutte le operazioni di spegnimento e salvataggio andassero per il meglio. Da loro è partito subito il ringraziamento per i vigili del fuoco volontari che grazie al loro rapido intervento sono riusciti a limitare i danni.