Di nuovo i vandali al parco Nel mirino gli attrezzi
È il quarto atto di vandalismo nel giro di poco tempo. Solo un paio di mesi, come scrive il sindaco del Comune di Predaia Paolo Forno sul suo profilo Facebook. Il quarto consumato ai danni della cosa pubblica e che ha avuto oggetto il Percorso Fitness recentemente realizzato al Parco Due Laghi.
Ieri mattina, dopo che un cittadino ha segnalato il fatto, è stata constatata la rottura - il sindaco parla di «sventramento» - di uno dei 13 attrezzi ginnici che compongono il percorso. E il primo cittadino non esita a tacciare di cattiveria e di ignoranza gli individui che hanno compiuto tale gesto.
«La nostra amministrazione è così orgogliosa di aver realizzato un percorso così bello e molto apprezzato da tutti - commenta Forno -. In questi mesi ha richiamato centinaia di persone, che hanno voluto provare le attrezzature per il fitness. La mia speranza era che ci fosse rispetto per questi beni che con un grande impegno, non solo economico, abbiamo voluto installare per rendere attrattivo il nostro territorio. Non è stato così.... C’è sempre qualcuno che “rovina la festa”. Si tratta di attrezzature professionali che difficilmente si rompono con l’utilizzo. Questo è stato proprio un atto volontario... Ma, come già come per l’ immondizia abbandonata, avremo tolleranza zero anche nei confronti di casi di vandalismo. Saremo vigili e ancor più attenti».
Per questo l’amministrazione sta pensando di dotare, come già avvenuto in altri punti sensibili del territorio comunale, di un sistema di video sorveglianza anche questo punto del parco, che finora ne era sprovvisto. «È difficile pensare di poter monitorare un Comune ampio 82 chilometri quadrati - aggiunge il primo cittadino -. Oltre ad aggiungersi ulteriori spese a carico del bilancio, credo poi che sia inquietante pensare, che per evitare questo tipo di episodi, dobbiamo rassegnarci a vivere in un grande fratello. Mi chiedo: il giorno in cui avremo riempito tutto il comune di aree videosorvegliate, sarà stato sufficiente per guarire la cattiveria e l’ignoranza di questi individui?».