Peio, affidati lavori di somma urgenza per il ripristino dell'acquedotto
Il Comune di Peio ha affidato l’incarico per i lavori di somma urgenza per la sostituzione della adduttrice dell’acquedotto comunale sul rio Taviela nella zona sopra la «Croce dei Cacciatori». I lavori si sono resi necessari a seguito delle forti precipitazioni del 2 agosto che hanno causato uno smottamento franoso che ha interessato il corso d’acqua provocando vari danni tra cui la demolizione del guado esistente che dava l’accesso alle opere di presa denominate «Grass dei Asni Alta e Bassa» e il denudamento di parte della tubazione dell’adduttrice dell’acquedotto comunale a servizio dell’abitato di Peio Paese. Come risulta dal verbale di somma urgenza del 23 agosto, redatto dopo il sopralluogo dell’ufficio tecnico comunale e del Servizio Bacini Montani, si è reso necessario sostituire l’attuale tubazione, che risultava essere in condizioni precarie, al fine di evitare la mancanza di approvvigionamento idrico per l’abitato di Peio Paese. I lavori di somma urgenza, quindi, sono stati affidati alla ditta Santini Bruno & C. S.n.c. di Peio (TN) sulla base del computo metrico estimativo redatto dal geometra Gianpietro Slanzi, che evidenziava una spesa di 12.807,28 euro oltre all’IVA 22%, e che sullo stesso la ditta ha espresso un ribasso d’asta del 20,10%, e pertanto per un importo di aggiudicazione di 10.233,02 euro oltre all’IVA 22% per complessivi 12.484,28 euro.