A partire dal 1° dicembre i solandri potranno sciare con un unico skipass stagionale sulle piste della skiarea di Folgarida e Marilleva e di quella della Val di Peio. Lo stagionale unico di valle è infatti la grande novità che attende tutti i residenti della Val di Sole per la prossima stagione invernale. 

La Comunità della Valle di Sole ha formalizzato proprio in questi giorni l’accordo con le due società impiantistiche. Così come ideata, l’intesa consentirà, quindi, ai residenti della valle - ai maggiorenni ma anche ai minorenni - di muoversi all’interno dei due comprensori sciistici, acquistando un solo ticket stagionale a un prezzo agevolato stabilito in base agli eventuali contributi stanziati dalla propria amministrazione comunale e concordati, tramite apposite convenzioni, tra gli enti pubblici e le società di Folgarida Marilleva spa e di Pejo Funivie spa. 

In sostanza, i cittadini della Val di Peio, ad esempio, che prima, comprando lo skipass valido per gli impianti di risalita di Peio, in base alla scontistica a loro riservata, potevano sciare solo in questa skiarea, da quest’anno potranno sciare, senza ulteriori costi, anche nella skiarea di Folgarida Marilleva. 

Così, viceversa, gli sciatori residenti nel resto della Val di Sole, che acquisteranno il proprio stagionale per Funivie Folgarida Marilleva (sempre in base agli sconti per residenti concordati tra le varie amministrazioni comunali della valle e la società), potranno godersi e sperimentare, se lo desiderano, anche le montagne e i percorsi sciistici della Valletta. 

Nell’accordo, per il momento, non rientra il comprensorio del Passo del Tonale, come, invece, si ipotizzava inizialmente. «Sebbene il Tonale abbia manifestato il proprio interesse a partecipare e a entrare nella partita dello skipass unico di valle - spiega infatti il presidente della Comunità di Valle Guido Redolfi, che si è fatto promotore dell’iniziativa - per quest’anno non è stato possibile coinvolgere la località. Sul comprensorio del Tonale operano anche delle società che non sono trentine e con le quali non c’erano i tempi per trovare un accordo. Tutto è rimandato all’anno prossimo quando promuoveremo un ragionamento complessivo sulla località per coinvolgere anche le società impiantistiche bresciane». 

L’obiettivo, come ribadisce il presidente della Comunità di valle, è quello di incentivare la pratica sportiva dello sci tra gli abitanti della Val di Sole, aumentando la gamma dei servizi offerti, e rispondere a una precisa domanda che veniva dal territorio. «Riusciamo a dare una possibilità in più ai nostri cittadini - conclude Redolfi - senza particolari costi per la Comunità di Valle».

«Riteniamo di fondamentale importanza adottare una forma di “turismo sostenibile”, ovvero di turismo ecologicamente sostenibile, economicamente conveniente ed eticamente e socialmente equo nei confronti delle comunità locali - aggiunge il presidente di Folgarida Marilleva Sergio Collini -. Per i prossimi 10 anni abbiamo previsto un importante piano di investimenti che gestiremo prestando molta attenzione al territorio. Abbiamo accolto in modo positivo la richiesta della Comunità di Valle e ci siamo attivati anche con i Comuni per definire le più adeguate convenzioni inerenti lo skipass stagionale destinato ai residenti della Val di Sole».