Coredo, crossodromo al via domani l'apertura ufficiale
Dopo una lunga attesa, domani aprirà ufficialmente il crossodromo di Coredo, per la gioia di corridori e appassionati di motocross. Lo ha annunciato ufficialmente ieri il primo cittadino Paolo Forno in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici e sport Lorenzo Rizzardi, il presidente del Motoclub Rallo Marco Carrara - ente gestore dell’impianto sportivo - alcuni giovani piloti e i rappresentanti della sezione trentina di Federmoto, l’attuale presidente Nicola Versini ed il predecessore Giorgio Endrizzi.
Un’opera costata all’amministrazione comunale 1 milione di euro, il cui progetto è stato avviato nel 2006 durante il mandato del sindaco Maurizio Scoz: l’iter per la sua apertura è stato alquanto complesso e non sono mancate le critiche, specialmente sul fronte dell’acustica e della rumorosità. Solo recentemente sono state concluse tutte le procedure, legate soprattutto al rispetto dei rigidi regolamenti federali. «È una giornata storica non solo per Predaia ma per l’intera Val di Non, un sogno tenacemente portato avanti e che ora si realizza - dichiara con orgoglio il sindaco -. È doveroso ringraziare tutti coloro che hanno creduto nel progetto, a partire dall’amministrazione Scoz e dall’allora assessore Marco Stancher, gli uffici tecnici di Coredo e poi di Predaia e il Motoclub Rallo, al quale saremo sempre di più al fianco perché ora viene il bello». Un atteggiamento condiviso anche dal presidente dell’associazione sportiva, che prevede un futuro roseo ed un crescendo di consensi e di partecipazione: «Ci impegneremo al massimo per mantenere l’impianto - sottolinea Carrara - e auspichiamo il massimo rispetto delle regole. Tra poco saranno avviati vari corsi come la guida sicura e la mototerapia».
La struttura consente la pratica del motocross in sicurezza per gli utenti (nella consapevolezza che la disciplina presenta sempre dei rischi) ed è proprio su questo aspetto che l’amministrazione si è a lungo confrontata con gli organi federali, grazie alla collaborazione del presidente Versini. «I motoclub ed i gruppi sportivi sono sempre più professionali e l’organizzazione delle competizioni è una questione complessa, per questo sono necessari tempo e un articolato iter burocratico in quanto il rispetto dei regolamenti è garanzia fondamentale per le associazioni ed i legali rappresentanti: applicando alla lettera le rigide norme difficilmente si può essere attaccati - rileva il rappresentante di Federmoto -. L’opera avrà senz’altro delle ricadute positive per il territorio, sia in termini economici che di visibilità. Poter inoltre rapportarsi celermente con le municipalità è un fattore molto positivo che fa la differenza, specialmente in progettualità di questo tipo». Per quanto riguarda il regolamento, esso è frutto di un alacre lavoro dell’assessore Rizzardi ed ha ottenuto il benestare di maggioranza, opposizione e dal vicino Comune di Sanzeno. «Abbiamo speso tempo e risorse ed ora che siamo arrivati in fondo con le carte in regola è una grande soddisfazione. L’offerta sportiva di Predaia si amplia con un gioiellino, dimostrazione che con la tolleranza e la buona volontà si ottengono risultati» conclude Rizzardi.
L’inaugurazione ufficiale del crossodromo è in programma la prossima primavera: domani si farà conoscere da vicino la struttura al pubblico, già molto apprezzata dagli addetti ai lavori. L’orario di apertura invernale è dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16, chiuso il martedì e il mercoledì; per accedere all’impianto, bisogna avere la tessera federale Fmi e il certificato rilasciato dal medico curante.