Caldes, mercoledì l'ultimo abbraccio ad Andrea Papi
Per l'intera giornata sarà lutto cittadino in tutti i comuni della valle. Il noto alpinista afferma che il territorio è troppo piccolo per ospitare i predatori. Intanto proseguono le analisi del dna per individuare l'esemplare che ha colpito mortalmente il giovane runner. Messner: non è più sostenibile la convivenza con orso e lupo
RICORDO Caldes, messaggi per Andrea Papi in una grande cornice
TRENTO. Si svolgeranno mercoledì 12 aprile, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Caldes, i funerali di Andrea Papi, il runner 26enne ucciso da un orso nei boschi che sovrastano il paese.
Per l'intera giornata sarà lutto cittadino in tutti i comuni della val di Sole.
Questa mattina il governatore trentino Maurizio Fugatti, ai microfoni di Radio 2 ha confermato che è atteso a breve l'esito dell'esame del dna delle tracce organiche lasciate dall'orso sul luogo dell'aggressione e che, una volta identificato, si procederà all'abbattimento.
Ma l'individuazione dell'orso implicato nell'aggressione potrebbe rivelarsi un'opera lunga e laboriosa.
Sulla questione interviene anche Reinhold Messner, critico verso la presenza dei predatori. "La convivenza con lupi e orsi su un territorio antropizzato e di piccole dimensioni com'è il nostro, non è più sostenibile. Soprattutto in considerazione del numero degli esemplari", afferma l'alpinista intervistato dall'Adige.
Frattanto, il sindaco del comune di Peio, Alberto Pretti, ha firmato un'ordinanza che proclama il lutto cittadino per il 12 aprile, quando a Caldes verranno celebrati i funerali di Andrea Papi, il ventiseienne ucciso da un orso il 5 aprile scorso.
Domani, si legge nell'ordinanza firmata dal sindaco, saranno "esposte a mezz'asta delle bandiere in tutti gli edifici comunali, in segno di lutto".
Nei luoghi di lavoro, poi, si osserverà "un minuto di silenzio e raccoglimento alle ore 15", nel momento in cui inizieranno le esequie.
Per il 12 aprile verranno sospese "tutte le manifestazioni pubbliche organizzate dall'amministrazione per la giornata odierna", e si chiederà ai titolari di attività commerciali e ai pubblici esercenti di "evitare di porre in essere comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino".
Verranno inoltre vietate "le attività ludiche e ricreative e tutti i comportamenti e le iniziative che contrastino con il carattere luttuoso della cerimonia e con il decoro urbano".