Non può avvicinarsi alla ex, ma continua a minacciare lei e il suo nuovo compagno: arrestato
È successo tutto in Val di Non: l’uomo non ha mai accettato la nuova storia d’amore della donna con cui aveva condiviso una parte della sua vita. La situazione era da tempo attentamente seguita dalla Procura della Repubblica di Trento e dai carabinieri delle Stazioni di Cles e Denno
TRIBUNALE Donna malata di tumore, picchiata e violentata dal compagno
VALSUGANA 31enne ai domiciliari per stalking e violenza contro l’ex
CLES. La situazione era da tempo attentamente seguita dalla Procura della Repubblica di Trento e dai Carabinieri delle Stazioni di Cles e Denno. Un ex coniuge, originario del Marocco, è stato arrestato ieri, 3 novembre, dai militari del principale centro della Val di Non, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare disposta dal Tribunale di Trento in aggravamento della precedente misura del divieto di avvicinamento alle persone offese, più volte violata dall’uomo che non si rassegnava alla nuova vita intrapresa dalla moglie.
Minacce, anche gravi, danneggiamenti, in un’occasione un inseguimento nei confronti del nuovo compagno della donna. Alle condotte violate è conseguita anche l’applicazione del divieto di avvicinamento, provvedimento evidentemente non più sufficiente, al punto di indurre l’Autorità Giudiziaria ad emettere quello più afflittivo degli arresti domiciliari.
L’arrestato, alla fine del 2020, in occasione dell’ennesima lite con l’ex consorte e l’attuale compagno, avvenuta a Cles in pieno giorno, era anche scappato dopo aver aggredito la coppia sottraendo il cellulare alla donna. Per quella vicenda veniva rintracciato ed arrestato a Mezzolombardo dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Cles. Tutti i fatti sono oggetto ora di processo in corso presso il Tribunale di Trento.
Per l’indagato, posto agli arresti domiciliari, vige la presunzione di innocenza fino a quando la colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.