Presena: scivola per cento metri lungo un pendio sotto gli occhi dell’amico, scialpinista ferito
La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero ed ha attivato la Stazione di Vermiglio del Soccorso Alpino e Speleologico. Una volta sul posto, l'elicottero ha individuato lo scialpinista dall'alto e ha verricellato il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino
PRESENA. Uno scialpinista bresciano del 1996 è stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento per le ferite e le contusioni riportate dopo un incidente in cima Presena. L'uomo si trovava sulla cima senza sci ai piedi, quando è scivolato per un centinaio di metri lungo il pendio sul versante sud-ovest, su un terreno di neve misto rocce. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 14 da parte di una persona che si trovava più a valle e che lo ha visto scivolare, perdendolo di vista ma sentendolo chiedere aiuto.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero ed ha attivato la Stazione di Vermiglio del Soccorso Alpino e Speleologico. Una volta sul posto, l'elicottero ha individuato lo scialpinista dall'alto e ha verricellato il Tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino.
L'uomo era cosciente e in buono stato di salute. Con la collaborazione di due operatori del Soccorso Alpino, in servizio sulle piste del Tonale, il Tecnico di elisoccorso ha stabilizzato il paziente e lo ha recuperato a bordo dell'elicottero con il verricello. Lo scialpinista è stato trasferito all'ospedale Santa Chiara di Trento per accertamenti.