Valdastico, arriva Zaia
Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia incontrerà a Borgo i consiglieri della Comunità Bassa Valsugana e Tesino in merito alla questione della Valdastico. Gli organizzatori dell'incontro: «Nel 2017 sarà inaugurata la Pedemontana e poi arriverà la nuova superstrada a Bassano. È inevitabile che il traffico per il Nord si riverserà tutto in Valsugana. Per questo la Valdastico è una priorità che non deve avere colore politico» I tuoi commenti
BORGO - Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia incontrerà a Borgo i consiglieri della Comunità Bassa Valsugana e Tesino in merito alla questione della Valdastico. Lo rendono noto i consiglieri della Lega Nord del Trentino Roberto Paccher e Stefania Segnana . La decisione è stata presa non solo dai consiglieri di minoranza ma anche da qualcuno della maggioranza. L'idea dell'invito è maturata durante la conferenza stampa di sabato scorso indetta per presentare l'ordine del giorno delle interrogazioni e mozioni da discutere nell'assemblea della Comunità di Valle, indetta per ieri sera.
«Zaia ha assicurato che sarà presente a Borgo - conferma Paccher - e che incontrerà la popolazione. L'appuntamento sarà fissato al massimo tra un paio di settimane ed è fondamentale. Perché Zaia non verrà a Borgo come leghista ma come governatore del Veneto e noi, al di là dell'idea politica, siamo obbligati a fermarci e riflettere su cosa vogliamo fare della Valsugana. Nel 2017 sarà inaugurata la Pedemontana e poi arriverà la nuova superstrada a Bassano. È inevitabile che il traffico per il Nord si riverserà tutto in Valsugana. Per questo la Valdastico è una priorità che non deve avere colore politico. Le strade che portano il traffico da noi le faranno comunque, sta a noi però decidere come governare la questione. Aspettare che arrivino Tir e macchine in quantità stando fermi non ha senso, poi sarebbe troppo tardi».