TRENTO - Trento e Bolzano ribadiscono una linea comune su due temi infrastrutturali quali sono la realizzazione delle tratte di accesso al Tunnel Brennero e la richiesta di prolungamento a Nord dell'Autostrada Valdastico. Lo conferma il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, che ha partecipato, assieme al collega di Bolzano, Arno Kompatscher, alla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome convocata stamani a Roma.

Due i temi, come riferisce l'amministrazione provinciale trentina in una nota, sui quali le Province autonome di Trento e Bolzano sono intervenute. Il primo riguarda la Valdastico, opera che la società Serenissima intende completare nel tratto verso Nord "secondo una programmazione - sottolinea la Provincia di Trento - che però non può prescindere dall'assenso dei territori interessati". Ed è proprio la necessità di questa intesa che è stata ribadita stamani da Rossi mediante la formalizzazione di tale richiesta davanti alla Conferenza delle Regioni, in linea tra l'altro con le recenti sentenze della corte costituzionale e a garanzia delle prerogative statutarie.

Il secondo tema riguarda le tratte di accesso al Tunnel di base del Brennero, opere che sono sempre state inserite nei documenti ma che da ultimo sono risultate assenti nell'allegato 11 oggetto dell'esame della Conferenza. "Presentando una nota congiunta fra Trento e Bolzano - spiega Rossi - abbiamo ottenuto l'assenso affinchè tali realizzazioni vengano inserite come esplicita previsione. Prevediamo che a questo si ottemperi nella stesura del prossimo allegato, prevista entro la fine di giugno".