Pareggia sulla cifra di 32 milioni e 436 mila euro il bilancio 2015 della Comunità Alta Valsugana Bersntol. Sarà l’assemblea dell’ente, convocata per le 20 di questa sera, presso la sede di piazza Gavazzi, ad esaminare tra gli altri punti il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015. Un documento che evidenzia contributi e trasferimenti correnti (in gran parte dalla Provincia) per 13,22 milioni di euro, entrate extra tributarie per 3,94 milioni e trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti per 9,58 milioni di euro. Le spese correnti dell’ente ammontano a 17,54 milioni di euro, mentre 10,8 milioni di euro sono le somme destinate a investimenti in conto capitale e 2,09 milioni per servizi per conto di terzi.

«Si tratta di un bilancio in gran parte tecnico (l’ente sarà rinnovato con i comuni il prossimo maggio) e che evidenzia un calo di risorse pari al 1,72% - spiega il presidente della Comunità Mauro Dallapiccola, le somme per i servizi socio assistenziali e il sostegno all’occupazione nei comuni (400 mila euro) restano invariate, più incerte sono le somme su edilizia abitativa agevolata e interventi sulla prima casa legate ai trasferimenti provinciali».

L’assemblea della Comunità di Valle sarà chiamata anche ad esaminare quattro mozioni (case popolari ai trentini, barriere architettoniche, pericoli per il traffico pesante in Valsugana e incontri sulla vita di coppia), e ad approvare il piano stralcio sul commercio (adeguamento alla normativa provinciale) nell’ambito del Piano territoriale di comunità. In discussione anche la proroga del Piano sociale di comunità, l’approvazione della variante al piano di smaltimento rifiuti (con nuova discarica d’inerti alla Comparsa di Montagnaga) e la convenzione per la distribuzione di medicinali a domicilio nei comuni di Fierozzo, Frassilongo, Palù del Fersina e Sant’Orsola.