Si progetta pista ciclopedonale verso Cirè
Migliorare i collegamenti ciclopedonali verso le frazioni, mettere in sicurezza viabilità e marciapiedi e completare i parcheggi frazionali.
Vanno in questa direzione gli incarichi progettuali e le varianti di spesa deliberate in questi giorni dalla direzione comunale servizi tecnici nelle frazioni di Ciré, Costasavina, Serso e Susà, in attesa di trovare una soluzione per un collegamento più sicuro e tutelato verso San Cristoforo e il lungolago di Caldonazzo.
In particolare è stata affidata all'ingegner Andrea Zanetti dello studio Sta Engineering di Trento l'incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori del marciapiede nel tratto stradale «Ex Villa Rosa - Doss della Roda» (corrispettivo d 9.158 euro). L'amministrazione comunale si è infatti impegnata con circa 150 mila euro, a realizzare un marciapiede ciclopedonale per garantire maggiore sicurezza al traffico veicolare all'ingresso sud di Pergine e nella zona d'accesso al centro commerciale «Ponte Regio», ed assicurando più tutela e sicurezza a pedoni e residenti della frazione del Cirè.
Sarà invece l'ingegner Aldo Luchi dello studio «Archingegno» di Pergine (incarico di 13.322 euro) a elaborare il progetto per la realizzazione di un marciapiede d'accesso alla frazione di Serso, a completamento di quello esistente e sino al centro del paese. Un'opera dal costo ipotizzato di circa 200 mila euro per garantire sicurezza al traffico veicolare e ai pedoni anche nei pressi del parcheggio e degli accessi della scuola materna.
Da qualche giorno è stata avviata la procedura espropriativa per il completamento del marciapiede in via San Martino a Costasavina. L'intervento, dal costo stimato in 430 mila euro, prevede il completamento dell'opera (in parte già realizzata) dall'incrocio con le strade per Fornaci e Roncogno, costeggiando quindi la via comunale sino al centro della frazione.
Proseguono intanto i lavori, avviati in estate, per la realizzazione del nuovo parcheggio nel centro storico di Susà (importo di 457 mila euro e 194 mila euro di lavori), per il quale è stata prevista ora una variante progettuale. Con circa 32 mila euro l'impresa Morelli Srl di Pergine, già assuntrice del contratto principale, realizzerà una cabina di trasformazione dell'energia elettrica (demolendo la cabina a monte), una scala di accesso al parcheggio, la ridistribuzione dell'impianto di illuminazione pubblica e lo spostamento della rete fognaria presso la nuova cabina.
«Continua l'impegno del Comune per migliorare l'accesso e la viabilità ciclopedonale nelle nostre frazioni - spiega il sindaco Roberto Oss Emer - sono interventi puntuali e senza grandi investimenti, ma che permetteranno di raggiungere in modo sicuro (a piedi e in bici) il centro di Pergine».
Resta invece problematico il collegamento tra Pergine e il lungolago. «Siamo in attesa della posa della passerella sul rio lungo la pista ciclabile provinciale tra San Cristoforo e Canale, e del sempre rinviato sottopasso del Rastel - spiega Oss Emer - sono interventi provinciali non legati a decisioni del Comune. Ribadiremo l'urgenza e la necessità di tali opere anche in un prossimo incontro con l'assessore Mauro Gilmozzi e gli uffici provinciali. È fondamentale poter raggiungere in sicurezza il lungolago di San Cristoforo, ma la regia è in mano alla Provincia».