Subacquei sotto il ghiaccio e parapendisti sopra il lago
Baselga di Piné: una domenica di spettacolo ed emozioni con più di 100 partecipanti da tutta Italia
Erano un centinaio i subacquei e gli amanti del volo libero di tutta Italia che ieri hanno dato vita alla 33esima edizione dell'originale manifestazione "Parasub". Un evento che, in una bella giornata di sole e dalla temperature non troppo rigide (2 gradi in acqua e 5-6 nell'aria), ha saputo attrarre ed unire gli amanti dell'immersione sotto ghiaccio sul lago di Serraia, con gli appassionati di volo libero in parapendio chiamati a cimentarsi nei cieli del Pinetano lanciandosi dalla cima di Costalta.
Sin dalle prime ore del mattino un ottantina di sub e accompagnatori hanno dato vita ad una serie di immersioni filoguidate sotto il ghiaccio lungo un percorso di 200 metri con quattro fori, posizionato in piena sicurezza dalla BraidoSub, sperimentando le spettacolari emozioni ed i riflessi che acqua e superficie ghiacciata sonno sempre regalare.
Oltre una trentina gli appassionati di parapendio che si lanciati poco dopo mezzogiorno dal monte di Costalta, atterrando al centro del lago. Accanto agli appassionati dell'associazione "Sotto Vento" di Baselga, anche allievi ed istruttori della scuola "Parapendio Trento", che si sono cimentati anche in alcuni voli istruttivi e col parapendio doppio.
"Parasub è una manifestazione unica e spettacolare che sa valorizzare al meglio le caratteristiche ambientali e naturali (lago e cime) dell'Altopiano di Pinè - ha spiegato l'organizzatore Stefano Braido - siamo riusciti a coinvolge anche quest'anno tanti passionati anche da Torino, Bologna, Ferrara, dal Veneto e anche dalla lontana Puglia. Un evento ben riuscito ed organizzato con grande esperienza e in piena sicurezza, elementi fondamentali per chi vuole sperimentare le immersioni sotto ghiaccio, dove nulla deve essere lasciato all'improvvisazione".