In Alta Valsugana piace pigiare sull'acceleratore? Sembrerebbe proprio di sì, stando ai dati, forniti dal comando della polizia locale Alta Valsugana guidato da Andrea Tabarelli, riferiti ai primi dieci mesi del 2016. Il numero delle violazioni alle norme di velocità riscontrate è impressionante: ben 896. Una media di più di due sanzioni al giorno. Come detto, sono numeri riferiti non solo a Pergine ma a tutto il territorio di competenza, che comprende sette Comuni (Pergine, Levico, Tenna, Calceranica, Caldonazzo, Baselga di Pinè e l’Altopiano della Vigolana).

Un territorio, si rileva, che si compone di realtà diverse, tutte però accomunate dalla vocazione turistica soprattutto nei mesi estivi ed invernali, e con una rete viaria molto considerevole che sopporta un notevole flusso di traffico. Traffico che, in questi ultimi anni, sta tornando ad aumentare, anche all’interno dei centri abitati.

E quindi ecco che gli incidenti stradali rilevati sono stati 77, dei quali 1 mortale e 30 con lesioni (più frequenti all’interno dei centri abitati), per un totale di 42 persone ferite, e 46 incidenti con danni alle cose. I pedoni investiti sugli attraversamenti pedonali sono stati 6: un dato, viene sottolineato, che deve far riflettere circa l’obbligo di tutti i conducenti di veicoli a dare la precedenza ai pedoni. 

Ma oltre alla velocità, gli automobilisti sembrano essere distratti ed indisciplinati: 186 sono state le violazioni dell’obbligo di avere con sé i documenti di circolazione (patente, libretto e assicurazione); 44 i sequestri di veicoli per mancata copertura assicurativa; 15 i fermi amministrativi per guida senza patente, uso di veicolo già sospeso dalla circolazione per omessa revisione e falsificazione targhe.