Nuova pista di atletica al centro sportivo della Costa di Vigalzano, che sarà rilanciato con l’avvio di un campo scuola diventando un polo di riferimento agonistico per ogni attività sportiva e scolastica dell’Alta Valsugana.  Via libera ieri, da parte della giunta comunale di Pergine, al progetto preliminare e alla richiesta di finanziamento al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni), per il completo rifacimento della pista di atletica e delle sue attrezzature nel centro sportivo comunale affidato alla gestione del Gs Valsugana Trentino. Un intervento dal costo complessivo di 830 mila euro (526 mila euro per lavori a base d’asta) che conta di ottenere il finanziamento con il fondo triennale del Coni «Sport e Periferie» (sino a 734 mila euro), mentre l’amministrazione di Pergine garantirebbe l’acquisto di attrezzature e componenti sportive (circa 95 mila euro).  

Scartata l’ipotesi di portare la pista a otto corsie (dimensioni, distanze e raggi di curvatura dell’anello non compatibili con l’attuale area sportiva), si confida ora nel finanziamento dell’intervento: «La pista d’atletica dello stadio della Costa ha ottenuto il parere positivo del Coni Trentino e della sezione trentina della Federatletica (Fidal); una volta ottenuto il finanziamento del Coni (indispensabile per fare decollare l’opera), l’intervento richiederebbe la progettazione esecutiva, l’appalto e circa 3 mesi di lavori. Da anni la nostra società è ai vertici del movimento nazionale dell’atletica (la squadra femminile è giunta quarta ai campionati italiani serie A), ma il centro potrebbe ospitare allenamenti ed eventi giovanili, accanto a raduni di team nazionali e internazionali, assumendo valore promozionale e turistico per l’intera Valsugana». 

Si parla dunque di rilancio del centro sportivo della Costa, oggetto anche di una interrogazione delle minoranze presentata a luglio in consiglio comunale. Un’occasione per ribadire il pieno utilizzo e fruibilità dell’impianto, con 1.926 ore d’uso di pista e campo nell’ultimo anno, 9 manifestazioni ospitate, con circa 780 utenti per la palestra e centro fitness, e coinvolgendo 49 associazioni. Nell’interrogazione era stata appunto evidenziata l’opportunità di ripristinare la datata pista d’atletica.