Le anatre del Valcanover «affidate» a una fattoria
La colonia di anatre domestiche che da qualche anno ha trovato un ambiente accogliente e favorevole nella spiaggia di Valcanover, imbrattando con le deiezioni le spiagge frequentate da numerosi turisti, verrà catturata e affidata a dei privati che se ne prenderanno cura. L’annuncio l’aveva fatto il sindaco Roberto Oss Emer durante l’assemblea frazionale proprio a Valcanover, il mese scorso, ed ora la decisione viene resa effettiva in quanto il primo cittadino ha emesso un’apposita ordinanza a riguardo.
La prima segnalazione di questa difficile convivenza risale addirittura al 2016: «l’Azienda Sanitaria -si legge nell’ordinanza- confermava che la spiaggia denominata “dei Pescatori” si trovava in condizioni igieniche degradate tali da non garantire la salute pubblica degli utenti a causa della permanenza degli anatidi», di evidente origine domestica (sono stati liberati da privati per disfarsene), che di conseguenza creano un «danno all’ecosistema del lago provocando competizione per il luogo di nidificazione, per l’approvvigionamento dell’alimentazione, per l’insorgere di aggressività tra specie diverse, nonché conseguente allontanamento o scomparsa di specie che subiscono gli effetti di questi nuovi avversari».
Attualmente la colonia ammonta a circa 24 esemplari, ma c’è il rischio concreto che sia destinata ad aumentare nel giro di pochi anni, così come che si sposti da Valcanover, creando problemi a catena. Nonostante quindi i numerosi interventi disposti dall’amministrazione comunale per la pulizia delle spiagge, per salvaguardare la funzione pubblica delle stesse, molto frequentate durante l’estate, l’ordinanza dispone che la colonia venga catturata dagli uomini del Corpo Forestale per poi essere consegnati ad una fattoria locale, che a proprie spese si prenderà cura delle anatre.