Bimbo in casa, pentola sul fuoco Rischia di restare intossicato
Ha rischiato davvero grosso un bimbo che ieri pomeriggio, nel Perginese, poco prima delle 15 è rimasto chiuso da solo in casa, in uno degli appartamenti del condominio Gretter, lungo la Statale della Valsugana nella campagna fra Pergine e San Cristoforo.
Proprio negli istanti in cui si trovava in casa senza nessun altro una padella lasciata sul fuoco dalla mamma ha iniziato a sprigionare un denso fumo che ha invaso tutta la casa, rendendo l’aria irrespirabile. La donna, incinta e impotente davanti a quanto stava accadendo, ha attirato l’attenzione dei vicini, che hanno allertato immediatamente i soccorsi.
Sul posto si sono quindi portate varie squadre di vigili del fuoco volontari di Pergine con l’autoscala, un mezzo polisoccorso e l’autobotte, che fortunatamente non ha dovuto intervenire. I sanitari sono stati mobilitati con un’autosanitaria e l’ambulanza di Trentino Emergenza.
I vigili del fuoco, dopo essere entrati in casa, hanno subito portato all’esterno il piccolo, che fortunatamente non mostrava segni di particolare sofferenza ed anzi era tranquillo assieme ai soccorritori. Si è invece reso necessario l’utilizzo degli autoprotettori per entrare in cucina e assicurarsi che dalla padella sul fuoco non fossero stati alimentati altri focolai: scongiurato anche questo pericolo, è stata azionata la ventola per spingere all’esterno il fumo rimasto in casa, mentre con il rilevatore i pompieri hanno verificato il livello di monossido di carbonio residuo.
Dopo che la situazione è tornata alla normalità, mamma e piccolo sono stati accompagnati in pronto soccorso per accertamenti precauzionali.