Cava, ok al piano di lottizzazione: l'attività potrà continuare ma un'area va ceduta per il passaggio della ciclabile
Previste importanti opere di mitigazione e la concessione al Comune di Pergine e alla Provincia del terreno necessario alla nuova pista che fa pòarte dell'atteso collegamento tra Valsugana e Trento e passerà sull'argine destro del torrente Fersina
VALSUGANA Ecco come avanza la pista da Centochiavi a Pergine
PERGINE. La ditta estrattiva e di lavorazione inerti Sergio Targa di Cirè potrà continuare ad operare su un'area di quasi 44 mila metri quadri, ma sarà tenuta ad importanti opere di mitigazione e a concedere al Comune di Pergine e alla Provincia le aree necessarie alla nuova pista ciclopedonale tra Pergine e Trento che passerà sull'argine destro del torrente Fersina.
Via libera da parte della giunta comunale di Pergine al piano di lottizzazione numero 24 che disciplina dimensioni, limiti e misure a carico della ditta titolare dell'attività di lavorazione, trasformazione e riciclaggio di materiali assoggettata a vincolo di piano attuativo (piano di lottizzazione).
Nell'area, oggetto degli accordi urbanistici siglati con il comune di Pergine a giugno 2018 e febbraio 2019 (e recepiti in due varianti al Piano regolatore generale), la giunta comunale ha ora approvato il piano di lottizzazione redatto dai progettisti della ditta Targa l'architetto Alessandro Giovannini ed il geometra Domenico Tomelin, dopo che lo stesso ha ottenuto il parere positivo dei servizi provinciali e della Commissione per la pianificazione territoriale e paesaggio della Comunità di Valle.
La ditta potrà continuare la sua lavorazione per la trasformazione di inerti e riciclo di materiali edili su una zona di 43.895 mq, ma sarà tenuta (in base alla convenzione siglata con l'amministrazione) a cedere gratuitamente al comune di Pergine un'area di 3.155 metri quadrati che servirà per avviare la nuova rete viaria tra le località Fosnoccheri e Cirè, e un'area alla provincia per la realizzazione della ciclovia della Valsugana tra Trento e Pergine prevista lungo la fascia arginale destra del torrente Fersina.
Contestualmente la ditta Targa dovrà svolgere una serie di opere di mitigazione e riqualificazione ambientale della fascia perifluviale del torrente Fersina dove passerà la ciclopedonale (concordati con servizi provinciali e comunali ed eventualmente cedendo le aree richieste) e degli interventi di mitigazione paesaggistica e ambientale verso la confinante area delle coop. Sant'Orsola che già ospita la «Cittadella dei piccoli frutti».
Per quanto riguarda invece l'attività estrattiva e di cava svolta della ditta Sergio Targa (non oggetto di tale piano di lottizzazione) potrà continuare, in base alle disposizioni dei servizi provinciali e di Appa, sino al 2027 su un'area di soli 3.600 mq (26.500 mq sono già stati coltivati e in parte ripristinati) e per complessivi 18-19.000 metri cubi (1.800-1.900 mc/anno).