Fucilate al gatto, ma colpisce un'auto
Due colpi di fucile per sbarazzarsi del gattone randagio che da giorni camminava in cortile e spaventava i passerotti ai quali un pensionato arcense si era affezionato. Sono stati sparati lunedì pomeriggio, attorno alle 17, da un piano rialzato dell'edificio che ospita anche la filiare Unicredit in centro ad Arco
Due colpi di fucile per sbarazzarsi del gattone randagio che da giorni camminava in cortile e spaventava i passerotti ai quali un pensionato arcense si era affezionato. Sono stati sparati lunedì pomeriggio, attorno alle 17, da un piano rialzato dell'edificio che ospita anche la filiare Unicredit in centro ad Arco.
L'uomo - M.A., 74 anni, incensurato - ha preso il fucile che detiene regolarmente e ha sparato due volte. Senza colpire il gatto, ma centrando prima il pneumatico e poi il lunotto dell'automobile parcheggiata nel cortile. Auto di proprietà proprio di una funzionaria della banca arcense, che quando è uscita per tornare a casa si è ritrovata la macchina con due fori di proiettile. E' stata lei a chiamare il 112. In pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri del Nucleo operativo con il proprio comandante tenente Andrea Oxilia. Si temeva qualcosa ancora di più grave vista la segnalazione: "colpi di arma da fuoco vicino alla banca".
Tutto è stato poi chiarito. Il pensionato ha ammesso le sue colpe. E' stato denunciato e tutte le armi in suo possesso (diversi esemplari, tutti regolari) sono state sequestrate.