I nuotatori trentini che vincono le «prove oceaniche» in Liguria
La squadra di nuoto per salvamento dell’«Amici Nuoto Riva» continua a mietere successi dopo il titolo di Campione d’Italia per società nella categoria ragazzi della scorsa stagione e i recenti buoni risultati ai campionati italiani assoluti in piscina dello scorso mese.
Nel fine settimana appena trascorso nel Mar Ligure di Andora gli atleti guidati dal ds Lorella Danti hanno conquistato 8 medaglie (3 ori, 1 argento, 4 bronzi) gareggiando nelle spettacolari prove oceaniche dei campionati regionali di categoria dei Comitati Piemonte e Liguria, che hanno ospitato nelle proprie classifiche gli atleti gardesani in questa disciplina agonistica che sta prendendo sempre più piede e con possibilità di diventare olimpica dopo Tokyo 2020.
La protagonista della giornata è stata la 14enne rivana Bruna Pesole, oro individuale categoria ragazze sia nella gara del frangente sul percorso di 400 metri che con la tavola da salvataggio (700 metri), entrambi i podi sono stati rispettivamente completati al terzo gradino dalle compagne di squadra Fabiana Calone ed Helene Giovanelli, con quest’ultima quarta nel frangente. Terzo oro per Pesole è quello conquistato assieme a Giovanelli nella staffetta salvataggio con tavola ragazze.
A livello maschile bronzo di Davide Risatti (classe 1999) nella gara frangente ragazzi, a cui si aggiunge l’argento conquistato nella staffetta tavola con Ludovico Bonora. Tra le senior prezioso terzo posto in staffetta con il duo Cornelia Rigatti - Elena Spagnolo, che si sono arrese solo alla campionesse italiane della Safa 2000 Torino.
Oltre alle medaglie da segnalare le importanti qualificazioni in finale della gara tavola di Fabiana Calone, Ludovico Bonora, Arianna Giovanelli, Elena Spagnolo. E nel frangente con il 7° posto di Ludovico Bonora tra i ragazzi, e tra le junior il 5° di Arianna Giovanelli classificata anche 8ª nella prova di corsa-nuoto-corsa. Entrambi i quartetti maschili e femminili delle staffette salvataggio con torpedo si sono fermati ai piedi del podio.