I Comuni: nel 2016 ciclabile da Arco a Riva del Garda
Percorrere in bici la statale Riva del Garda-Arco è un rischio. L'eterna attesa per una ciclabile completa, potrebbe però avere termine nel 2016.
I progetti esecutivi sono pronti e finanziati dai comuni di Riva e Arco; la pista scorrerà la carreggiata sul lato est ( in foto ); manca «solo» l'esproprio di una striscia di terreno davanti all'Eurospar e davanti al centro commerciale che ospita Videogarda.
È di fatto «l'ultimo miglio», il tratto di confine; quei 5/600 metri tra San Tomaso e la rotatoria di Sant'Andrea (dove peraltro è stata allargata da poco la strada verso Pregis-santuario delle Grazie senza uno straccio di pista ciclabile) che da sempre sono territorio di pericolo per le due ruote.
«Siamo a buon punto», conferma il vicesindaco e assessore alla viabilità del comune di Arco, Stefano Bresciani (Patt). «È un progetto condiviso tra i due comuni - spiega Bresciani - per chiudere il gap tra la rotatoria di Sant'Andrea nel comune di Arco e San Tomaso di Riva. La parte più consistente è sul nostro territorio comunale. Il progetto di Riva è già pronto mentre noi siamo un attimo più indietro per la questione degli espropri. Ci serve una striscia di terreno davanti al centro commerciale della Videogarda e davanti a Eurospar. Se per questo siamo già verso un accordo, le diverse consortilità per il centro di Videogarda rendono la pratica meno semplice. Per via ordinaria ci vorranno sei mesi ma con trattativa bonaria si riuscirà a chiudere anche prima. L'attraversamento su via Cavallo sarà un po' arretrato per motivi di sicurezza».
Tutto il progetto è stato discusso nelle riunioni tra le giunte di Riva e Arco «e ne abbiamo anche parlato con il comitato per le ciclabili con il quale ci troviamo una volta al mese» aggiunge Bresciani. Per Arco il progetto è stato seguito dall'ingegnere Favaro mentre per Riva se n'è occupato l'ufficio tecnico».
«Per la parte spettante a Riva del Garda - spiega l'assessore alla mobilità, Alessio Zanoni (Pd) - siamo pronti a partire: abbiamo il progetto esecutivo approvato e con l'ultima variazione di bilancio abbiamo finanziato l'opera per circa 220 mila euro se non ricordo male. Peraltro oltre al tracciato ciclabile sul lato orientale realizzeremo un marciapiede sul lato occidentale a servizio delle case, fino all'ultima abitazione di San Tomaso. Stiamo trattando con la Provincia per poter completare anche la ciclabile tra Rione e il Liberty center: ci mancano pochi metri quadri in corrispondenza della casa cantoniera. Fatti questi due tratti la Riva-Arco sarà finalmente realtà».
Un altro snodo importante, ma sul territorio di Arco, è la ciclabile tra il ponte e lo stadio, che presenta punti critici soprattutto all'ex oratorio. Si attende la ciclabile a sbalzo, già finanziata, per la quale «sono in corso di definizione - chiarisce Bresciani - alcune questioni legate agli espropri. Spero di appaltare l'opera nel 2016». E sarebbe davvero la ciliegina sulla torta.