Si svolge questa mattina, nelle acque antistanti lo Sperone di Riva, la tradizionale «Benedizione dei barcaroi», dedicata a tutti coloro che a diverso titolo vivono il lago di Garda a bordo di una imbarcazione.

Operatori turistici (coi motoscafi e coi pedalò), pescatori (che negli ultimi anni sono tornati ad aumentare grazie ad un'associazione di appassionati), velisti (sul Garda trentino si trovano alcuni dei circoli velici più importanti d'Italia e noti in tutto il mondo), ma anche uomini della protezione civile e delle forze dell'ordine (le squadre nautiche dei vigili del fuoco e della polizia), fino alla navigazione di linea (la flotta di Navigarda).

Il rito è stato riscoperto alcuni anni fa grazie agli «Amici della Tirlindana», che hanno riproposto un'usanza del secolo scorso poi andata nel dimenticatoio. Ogni anno vi partecipano diverse imbarcazioni (fino ad una trentina), tra natanti di linea, barche a vela, barche a remi, pilotine dei circoli.

L'appuntamento per i rivani e quanti volessero essere imbarcati è alle 9.45 in piazza Catena a Riva. La manifestazione durerà circa un'ora. Il capitello della Madonnina di fronte al quale si svolge la benedizione si trova appena oltre la punta dello Sperone, poche centinaia di metri a sud del porto rivano.