I temporali e le forti piogge che hanno interessato ieri anche l'Alto Garda e la Val di Ledro, hanno costretto i vigili del fuoco volontari di diversi corpi della zona ad ore di lavoro e ripetute uscite.

C'è n'è stato un po' per tutti.

Ad iniziare da Riva, con un paio di uscite per prevenire allagamenti e rimuovere terriccio e con la gran fatica di posizionare attorno alla «Spiaggia degli Olivi» un buon numero di sacchetti di sabbia per evitare che il locale da poco riaperto in riva al lago venisse allagato dall'acqua caduta sull'antistante piazzale.

I vigili del fuoco di Arco sono usciti per l'allamento di un poggiolo in via Venezia ad Arco, con gli inquilini dei piani inferiori che segnalavano infiltrazioni. Sul posto anche la polizia locale.
Tre gli interventi per il corpo volontario di Dro, tutti concentrati a Ceniga dove i soliti volumi (garage e cantine) si sono allagati quando il volume dell'acqua piovana ha superato il normale. I vigili del fuoco di Dro, inoltre, hanno provveduto a predisporre un po' di sacchetti di sabbia poi finiti a Riva per l'intervento di cui sopra.

Tombini straripanti e infiltrazioni d'acqua per i vigili del fuoco di Tenno, che sono dovuti anche intervenire in alcuni tratti stradali per rimuovere terriccio e ghiaie cadute sull'asfalto.
Forti piogge ma sembra senza particolari disagi, invece, in Val di Ledro, mentre i vigili del fuoco di Riva sono dovuti uscire nuovamente per un piccolo smottamento lungo il sentiero della Ponale, dovuto proprio alla massa d'acqua caduta e infiltratasi nei massi della parete di roccia. Nulla di grave e non ci sarebbero problemi di sicurezza per il tracciato. Il maltempo non ha creato particolari disagi al traffico, ieri meno sostenuto proprio a causa della pioggia.