Consorzio Oltresarca, bilancio da tre milioni
Il Consorzio di miglioramento fondiario e irriguo dell’Oltresarca, uno dei più importanti di tutto il Trentino, si è radunato in assemblea lo scorso 25 febbraio presso la sala riunioni della Cassa rurale Alto Garda a Bolognano per l’approvazione del bilancio consuntivo 2017 e del bilancio di previsione 2018 - che ammonta complessivamente 2 milioni e 940 mila euro.
Approvati tutti i punti dell’ordine del giorno della seduta, tra cui: la relazione del consiglio dei delegati e dei revisori dei conti; l’apertura dei mutui relativi ai lavori di sostituzione e potenziamento della condotta principale della finestra della Maza e di Bolognano e per la realizzazione dell’opera di ampliamento irriguo dell’Oltresarca.
Quasi mille gli associati del Consorzio. «Abbiamo provveduto alla sostituzione di tutte le tubazioni, per conto nostro - sottolinea il presidente Natalino Signoretti - in buona sostanza abbiamo sostituito le vecchie tubazioni benché le concessioni, essendo il nostro un consorzio di primo grado, le avevamo già.
I mutui servono per completare la sostituzione di queste tubazioni e per ultimare il progetto di ampliamento dell’irrigazione di tutta l’olivaia, comprese le frazioni di S.Martino e Massone. Abbiamo in poche parole allargato il nostro perimetro a S.Martino, completando le opere di irrigazione e mantenendoci al livello del lago di Cavedine».
Il Consorzio di miglioramento fondiario ed irriguo dell’Oltresarca, sottolinea il presidente Natalino Signoretti, «è un consorzio peculiare e molto particolare, uno dei più importanti di tutta la provincia. Abbiamo due dipendenti fissi e un segretario, e disponiamo di tutte le attrezzature. Inoltre - sottolinea - siamo perfettamente attrezzati per svolgere la manutenzione e lavori in autonomia.
Quando si verificano rotture nell’impianto interveniamo direttamente noi attraverso il nostro personale. Inoltre tutte le tubature sono nostre, compresa quella che viene fuori dalla Maza. Abbiamo un impianto a pioggia da tanti anni».
Il direttivo del consorzio, eletto nel 2016 (scadrà nel 2021) è composto, oltre che dal presidente Natalino Signoretti, da Giovanni Morandi, Paolo Leder, Silvano Bertamini, Luca Zanoni, Andrea Tamburini, Fabio Maestranzi, Walter Giovanazzi e Franco Michelotti. I Revisori dei conti son Danilo Lunghi, Ivano Mazzoldi ed Enrico Rosà. «Il nostro consorzio, essendo così vasto, richiede un lavoro enorme - commenta Natalino Signoretti - possiamo comunque affermare che la nostra bolletta è una delle più basse, se non la più bassa, di tutto il Trentino grazie ai risparmi e agli investimenti fatti nel corso del tempo. Rispetto ad altri consorzi, la nostra tariffa è circa la metà». Il consorzio dell’Oltresarca è nato dalla fusione di 4 enti nel 1990.