Bellutti, un premio ai valori dagli 11 club del Rotary
Pubblico delle grandi occasioni, ieri al «Du Lac» di Riva, per la cerimonia di consegna del «Premio Rotary» ad Antonella Bellutti, protagonista a tutto tondo delle più belle vicende sportive degli ultimi decenni tra atletica, ciclismo e sport invernali.
Gli undici club rotariani del Trentino Alto Adige hanno infatti deciso di attribuire a lei il prestigioso riconoscimento biennale che oltre a qualche soddisfazione, molte emozioni ed altrettanti meritati applausi, si concretizza in 15 mila euro che la premiata - come da regolamento - dirotterà su alcuni progetti culturali e solidali (in particolar modo legati al tema, a lei molto caro, della parità di genere nello sport e tra i mondi del professionismo e dei dilettanti), con inoltre il finanziamento ad un progetto pilota pensato per portare norme anticorruzione anche nel mondo dello sport.
Un impegno valoriale che le è valso il riconoscimento rotariano proprio perché i club regionali vi hanno riconosciuto principi e valori che muovono l’attività stessa dei club.
E poi c’è quel palmares fatto di due ori olimpici, vittorie iridate e tricolori, capace solo lei di arrivare ai vertici di ben tre sport e altrettante federazioni sportive.
Spirito di sacrificio, impegno, costanza, capacità di ripartire dopo ogni stop. Bellutti è veramente una campionessa fuori dal comune e ha per questo ricevuto un premio fuori dal comune.
A consegnarglielo i presidenti dei club trentini e altoatesini, la senatrice Donatella Conzatti e l’assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini.