Gran festival interculturale, un successo
Colori diversi, musiche nuove, sapore di spezie e profumo di qote, le tipiche salsicce albanesi: Riva del Garda ha ospitato un incontro di popoli. Sabato infatti si è svolta in piazza Garibaldi la quarta edizione, molto partecipata e sentita, del Gran Festival Interculturale dell’associazione dei giovani albanesi Rinia, che come tradizione promuove la reciproca conoscenza e l’integrazione europea con un incontro di musicale internazionale, al quale quest’anno hanno partecipato 15 gruppi folk e dance e sette cantanti provenienti da Albania, Nigeria, Colombia, Ucraina, Argentina, Italia, Ecuador, Moldavia, Romania e Messico. Tra gli ospiti, star come Shpat Kasapi (Macedonia), Eglantina Toska (Albania) e Elena Zlatov (Romania). Sul fronte istituzionale, alla festa c’erano la rappresentante diplomatica dell’Albania e il console generale del Kosovo, oltre all’assessore rivano Renza Bollettin, Lorenzo Baratter per la Provincia, Carlo Pedergnana per la Comunità di Valle, Luisa Rigatti per Nago Torbole, Renato Girardi sindaco di Ledro. «Bello vedere la partecipazione dei giovani locali, e anche segni di fratellanza come quando i moldavi hanno ballato le danze albanesi e viceversa...un bel segnale - dice Erio Korani, capofila degli organizzatori - E ci tengo a sottolineare che anche se la organizziamo noi, non è una festa “albanese”, ma è una festa di tutti e per tutti».
«Grande soddisfazione, è bello vedere questa miscela di esperienze e cultura che fa festa insieme» dice l’assessore rivano Renza Bollettin.
L’iniziativa è un’idea dell’associazione dei giovani albanesi Rinia, attiva oltre che in Italia anche in Kosovo, Macedonia, Bosnia, Montenegro e Albania con progetti di cooperazione e sviluppo. Gli organizzatori ringraziano il Comune di Riva del Garda, Comunità di Valle Alto Garda e Ledro, Regione autonoma Trentino-Alto Adige, Cinformi, Cassa Rurale Alto Garda, Smag, Gruppo Iniziative Varone, Vivirione, Religion Today Film Festival.