Una botta tremenda che è stata sentita in mezza Arco e che gli abitanti della zona tra San Martino, la Moletta e Massone hanno avvertito in modo particolarmente violento, come fosse una deflagrazione.
In realtà - lo si è capito quasi subito - si è trattato di un fulmine che durante il temporale di ieri mattina si è abbattuto su un palo della luce lungo il marciapiede che costeggia la statale 45bis proprio tra Moletta e il bivio per San Martino.

Erano circa le 8.30 del mattino, c’era un discreto traffico automobilistico ma per fortuna nessuno in quel momento - anche per effetto della pioggia - stava transitando a piedi lungo il marciapiede.

Il fulmine ha distrutto il lampione, tranciandolo di netto quasi alla base. Il lampo è stato avvertito in tutta l’area e ha provocato un comprensibile spavento in chi abita nella zona e tra chi vi transitava. Ma per un giovane automobilista a bordo di una Citroen «C4» lo shock è stato decisamente più concreto: parte del lampione, infatti, è ricaduto verso la strada colpendo l’auto.

Danni per fortuna limitati ad un vetro, uno specchietto e la fiancata. Il giovane, sotto shock, ha affidato l’auto all’Aci soccorso di Oscar Perini, che l’ha portata già ieri mattina in carrozzeria. Alcuni frammenti del lampione sono volati sulla facciata di una vicina abitazione, danneggiando una finestra e una tapparella. Non ci sono stati comunque feriti.

Sul posto sono arrivati in pochi minuti i Vigili del fuoco volontari di Arco e una pattuglia della Compagnia carabinieri di Riva. Disagi tutto sommato limitati per la viabilità, mentre sui social pochi istanti dopo la «botta» si è scatenato l’allarme per l’accaduto. Qualcuno temeva un’esplosione o un frana dal vicino Colodri, poi tutto è stato presto chiarito.