Alle Segantini la nuova palestra per l'arrampicata
É stata inaugurata sabato con un bagno di folla la nuova palestra di arrampicata indoor della scuola primaria Giovanni Segantini di Arco, struttura fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dall’associazione ArcoClimbing.
Presenti al taglio del nastro e alla cerimonia d’inaugurazione il presidente di «ArcoClimbing» Renato Veronesi, il sindaco Alessandro Betta, l’assessora allo sport Marialuisa Tavernini, il vice-presidente della Comunità di Valle Carlo Pedergnana. Ospiti speciali Paola Mora, presidente del Coni provinciale, e don Daniele Laghi, già parroco di Arco e membro della giunta provinciale del Coni, che ha benedetto la nuova struttura, aperta anche a turisti e residenti.
«L’allora amministrazione comunale, con Paolo Mattei sindaco, decise di prendere in mano la palestra nel suo complesso - ha sottolineato Veronesi - individuando uno spazio per il basket, la pallavolo e per l’arrampicata. Per un periodo ci siamo trasferiti a Bolognano per permettere all’amministrazione comunale di completare i lavori e oggi possiamo dire che questa è la casa di ArcoClimbing. Il ringraziamento va alle amministrazioni comunali che si sono fatte carico di quest’intervento importante dal punto di vista strutturale, permettendo ad una realtà molto viva come la nostra di avere un luogo dove sviluppare le nostre attività e formare gli sportivi. Dall’altra, l’amministrazione ha pensato di realizzare un luogo indoor, dotando la città di una struttura che farà un grande servizio alla nostra comunità e al mondo turistico».
«Credo davvero che la palestra sia un piccolo gioiello che va ad arricchire la proposta del climbing ad Arco e nel Garda Trentino - ha osservato l’assessora Tavernini - Il percorso è stato lungo e in salita, ma siamo qui a festeggiare questa fantastica struttura. Arco è conosciuta a livello mondiale per l’arrampicata: questo è il completamento di un’offerta in più per i cittadini e i turisti». «Una palestra che sarà soprattutto a disposizione dei cittadini» ha affermato Carlo Pedergnana, mentre il sindaco Betta ha sottolineato che «l’arrampicata è l’identità di questa comunità, fa parte della nostra economia. Enorme soddisfazione per chi ha fortemente voluto questa struttura, che sarà utilizzata al meglio. Credo che l’apertura agli esterni sia un’opportunità in più, anche per chi vuole approcciarsi all’arrampicata». Paola Mora, presidente del Coni, ha augurato ai tanti giovani presenti «di passare delle bellissime e piacevoli ore di sport» ma soprattutto «di crescita personale, sociale e sportiva perché lo sport è utile per la vostra crescita. Arco è la patria dell’arrampicata a livello internazionale».