Non è la prima volta che succede, di certo non sarà l’ultima. Ma la quantità d’acqua che ieri si vedeva scorrere su diversi tratti della strada provinciale della Maza questa volta non solo è tanta, ma scende in pieno inverno.

Quindi con una seria complicazione in più, che può diventare un pericolo. Le previsioni meteorologiche annunciano un abbassamento delle temperature importante in queste ore, nonostante sia annunciato anche il ritorno del sole. Non è quindi improbabile che a sera la colonnina del mercurio torni vicina o sotto lo zero in quel tratto di mezza montagna della trafficata strada della Maza. E con tutta quell’acqua che scende non c’è molto da fare neppure con il sale.

Le infiltrazioni dalle pendici rocciose che sovrastano la strada sono note da tempo e non è un caso che alcuni dei tratti più a rischio siano stati coperti con grandi teli che hanno lo scopo di dirottare l’acqua, quando possibile, nella sottostante canaletta di scolo per allontanarla proprio dall’asfalto. Ma in altri tratti questo non accade e ieri erano molte le «fontanelle» che sogravano direttamente a lato strada. Acqua anche nel cantiere della «Loppio-Busa» con effetto dilavamento evidente sul terreno rimasto scoperto. Prudenza quindi sulla Maza.