Per molti anni è stato l’incrocio più pericoloso del centro città. Rari, per fortuna, gli incidente veramente gravi, ma di botte a quel crocevia se ne sono contate a decine, spesso colo cone feriti lievi o danni ai mezzi coinvolti.

Dopo la rivistazione decisa dal comune l’incrocio tra viale Lutti e viale Martiri, all’angolo dove tanti anni fa c’era il mitico «bar Livio», è tornato a far parlare di sé. Ieri mattina attorno alle 11.10 due ciclisti e un’utilitaria «Hyundai» sono rimasti coinvolti in un sinistro la cui dinamica sarà ricostruita dalla pattuglia della Polizia locale intervenuta sul posto.
Per fortuna nulla di grave per il ciclista finito a terra, soccorso dall’ambulanza della Croce Rossa e trasferito al pronto soccorso di Arco. Illesa la conducente dell’auto. Qualche inevitabile disagio per la viabilità, a quell’ora sempre piuttosto sostenuta in viale Martiri, ma strada di fatto mai rimasta chiusa.

Nonostante l’introduzione di «isole» pedonali e aiuole disegnate appositamente per canalizzare il traffico nel modo più sicuro, il «terribile» incrocio va ancora affrontato con attenzione e prudenza, anche per la frequente presenza di pedoni e per la mai ottimale visibilità.