Condannato al carcere a Venezia Era al Festival a «caccia» di bici
Un cittadino ceco di 37 anni è stato arrestato dalla polizia perché trovato al Bike Festival di Riva del Garda malgrado dovesse scontare una pena di due anni e 4 mesi stabilita dal Tribunale di Venezia.
L’uomo era assieme a un’altra persona ed è stato notato aggirarsi con fare sospetto attorno ai garage di una struttura alberghiera.
Le pattuglie del commissariato di Riva del Garda, presenti anche con personale in borghese, hanno seguito la coppia che, munita di e-bike prese a noleggio in zona, si è avvicinata a numerosi esercizi alberghieri soffermandosi con fare sospetto attorno ai garage ed agli stalli delle biciclette.
Prima che gli stessi potessero entrare in azione, i poliziotti hanno provveduto a fermarli dopo averli pedinati per tutta la serata di sabato.
Controllando l’auto dei due, i poliziotti hanno trovato anche un portabiciclette pronto per essere montato, avvalorando così l’ipotesi che i due soggetti fossero giunti a Riva con lo scopo di impossessarsi di biciclette.
Dal controllo dei documenti, i poliziotti hanno riscontrato che la foto sulla carta d’identità di uno dei due era difforme dai lineamenti dell’individuo e pertanto hanno effettuato immediatamente un foto segnalamento per accertare le reali generalità del soggetto.
Ne è emerso che lo stesso aveva tutt’altro nominativo e che su di lui pendeva un ordine di cattura emesso nel 2013 dalla Procura di Venezia.
L’uomo è stato denunciato per possesso di documenti alterati ed accompagnato in carcere a Trento.