Oggi la festa per la Ponale E torneranno anche i camion
Per festeggiare il 15° compleanno della Ponale così come la conosciamo ai nostri giorni, oggi sarà festa. E sarà un avvenimento originale, come sempre.
Il comitato Giacomo Cis è una garanzia sulla capacità di sorprendere: una quindicina di camion percorreranno l'antica strada, chiusa al traffico dal 1989, scendendo dall'alto, lungo le "zete" fino al bar Ponale Alto Belvedere.
"A volte ritornano! vecchi camion sulla Ponale" è il titolo della giornata, per ricordare i tempi che furono, nemmeno troppo lontani, quando l'intero tracciato da Prè a Riva del Garda era l'unica strada di collegamento per la val di Ledro, a doppio senso di marcia, percorso da autobus, camion e perfino autotreni.
«Sono circa 150 - ricorda Donato Riccadonna del comitato - i camionisti e gli autisti ledrensi che ogni giorno percorrevano per lavoro quella strada. Oggi non è possibile immaginarselo, le giovani generazioni non ci credono, eppure era una strada, l'unica che collegava la valle di Ledro al Basso Sarca».
Il programma prevede alle 9.30 l'"aperitivo del camionista" al bar Acli di Prè; alle 11 il ritrovo dei camion sulle "zete" della Ponale; alle 13, il pranzo del camionista all'antica "locanda" hotel Riva - bar Ponale Alto Belvedere; alle 14 la presentazione libro "A picco sul Lago" a cura delle associazioni Araba Fenice e Riccardo Pinter, con la collaborazione del Museo delle storie di Bergamo. La partecipazione è gratuita. I camion che scenderanno avranno modo di girarsi sul tornate a monte del bar.
La Ponale è l'antica strada realizzata su spinta di Giacomo Cis nel lontano 1851; rimase operativa per quasi 150 anni fino alla realizzazione della galleria Agnese, tra Riva del Garda e Biacesa; venne chiusa al traffico nel 1989 e venne vietata anche alla percorribilità pedonale. Il 30 marzo 1999, però, nacque il comitato "Giacomo Cis" che dopo inenarrabili problemi, fatiche e lotte riuscì a farla riaprire come sentiero il 14 luglio 2004 regalando agli abitanti del posto e ai turisti uno spettacolare percorso pedonale e ciclistico.
La giornata domenicale di festa è stata organizzata dal comitato in collaborazione con La Ponale, Rete museale Ledro, Lega antichi motori di Brescia e Cavalli pistoni della Valsugana. Questi due sono gruppi di collezionisti appassionati di camion storici, quasi tutti ex autisti. Tra i mezzi pare ci sarà anche l'autoarticolato Fiat 682 T4 del 1968 di Gustavo Rosa con un semirimorchio Bartoletti con ruote posteriori sterzanti.
Il libro "A picco sul lago" di Donato e Graziano Riccadonna, verrà presentato a cura delle associazioni culturali Araba fenice e Riccardo Pinter, è un saggio storico-fotografico sulla valle del Ponale, è un racconto a episodi per immagini, scelte tra le centinaia e centinaia visionate, custodite da archivi pubblici e privati.
Giacomo Cis era nato a Bezzecca il 12 giugno 1782 persona di ottima capacità commerciale e imprenditoriale, dedicò le sue energie economiche e benefiche per il bene della sua valle: tra tutte le sue opere, quella per cui è maggiormente ricordato è sicuramente la strada del Ponale: fece predisporre, sostenne, sollecitò, suggerì e ideò tale progetto che avrebbe tolto per sempre la valle di Ledro da quell'isolamento secolare cui era stata costretta per la mancanza di strade carrozzabili con Riva, l'Alto Garda ed il resto del Trentino. I lavori ebbero inizio il primo febbraio 1848 e quando si stavano dando gli ultimi colpi di piccone, il 3 gennaio 1851, l'ideatore di questa via morì. Poco dopo la sua morte la strada fu ultimata e aperta al pubblico.