Lascia il cane in macchina al sole: liberato dai vigili del fuoco e il padrone si becca la denuncia
Stando a quello che dicono in queste ore i meteorologi, quella di domenica è stata quasi sicuramente l’ultima giornata praticamente «estiva» prima dell’arrivo del grande freddo. E questo ha invogliato migliaia di persone a uscire di casa e a trascorrere alcune ore al sole caldo di fine ottobre, prova ne siano le lunghe code di auto in uscita dalla Busa domenica sera in qualsiasi direzione si guardasse. La bellissima giornata ha invogliato anche due trentenni residenti in zona a dedicare alcune ore alla passione comune dell’arrampicata lungo le falesie della zona di San Paolo, nei dintorni di Prabi. Con loro c’era anche un cane, un bellissimo esemplare di pastore australiano, che però, dopo un primo sopralluogo per individuare il sentiero di avvicinamento alla via da affrontare, è stato chiuso in macchina dal suo stesso padrone, uno dei due trentenni. Il tutto è avvenuto poco prima delle 13.
Una mezzoretta più tardi alcuni escursionisti di passaggio hanno udito i lamenti del cane provenienti dall’interno dell’auto parcheggiata in uno degli slarghi della sede stradale. Così hanno deciso di dare l’allarme e di lì a poco è arrivata sul posto una volante del Commissariato di Riva e a seguire un mezzo dei Vigili del Fuoco di Arco. Le portiere dell’auto erano ovviamente chiuse a chiave e per liberare l’animale i pompieri arcensi hanno dovuto inevitabilmente rompere un vetro per poi aprire una portiera. Di lì a poco sono arrivati anche i due climbers, sorpresi (dal loro punto di vista) dal trambusto. E nei confronti del proprietario del pastore australiano è scattata la denuncia penale per «maltrattamento di animali».