Dinosauri, gnomi e "The Donald" Gran festa al Carnevale di Arco
È stato un tripudio, una festa, una gioia: in migliaia ieri al Gran carnevale di Arco con i suoi cinque carri stipati di bambine e bambini a fare cerchio attorno alla Collegiata.
È stato un pomeriggio allegro e divertente quello organizzato con maestria dal gruppo Costruttori carnervale di Arco. Soddisfatto anche il sindaco, Alessandro Betta, per la grande partecipazione: «Come sempre è una bellissima iniziativa che per due settimane, tre con il Carnevale di Varignano, regala alla comunità una ventata di vitalità e allegria in una stagione altrimenti piuttosto spenta».
Tantissime famiglie; i carri allegorici pieni zeppi di frugoletti pronti a lanciare coriandoli, i più grandi a spruzzare schiume e i genitori più apprensivi sul carro loro pure, tanto che l’organizzazione li ha dovuti richiamare all’ordine, pregandoli di scendere, per lasciare posto ai più piccoli.
La sfilata dei carri è iniziata alle 14 ed erano tre le postazioni ad animare il percorso con show e musica dal vivo con i «Sopa Latina» in piazza 3 Novembre, i «Pausa Merlot» in piazza Marchetti e i «Duo Darmiana» in piazzale Segantini.
Ed è stato un inno all’allegria dai mille colori dei coriandoli e dei costumi.
Le mascherine: le fatine e le regine le più numerose ma anche l’uomo ragno con il dono dell’ubiquità, era presente un po’ ovunque assieme a qualche altro “collega” supereroe da Superman alle Tartarughe Ninja; un bambino vestito da operaio, probabilmente gruista o trattorista mentre non mancavano i sempreverdi pirati, indiani e indiane e cow boy ed è stato avvistato qualche soldato medievale; c’era poi l’intera famiglia Star wars e cavalli, gattine e pure qualche orso e leone.
Quanto ai carri: quello politico con il trombone Donald Trump, uno di gnomi e fatine; il tirannosauro, Mario Bros e uno basato sui nativi americani. Gettonatissimi anche la giostra e il parco giochi centrale. Insomma, un Gran carnevale coi fiocchi.