Prevenzione Covid, tamponi a tutti gli agenti della Polizia Locale per una parente di un vigile
C’è poco da far festa e pensare che sia tutto finito per sempre. Essere ottimisti sì, ci mancherebbe; superficiali no, come in tutte le cose. Perché purtroppo il maledetto Sars-CoV 2 circola ancora e non c’è bisogno di andare lontano o pensare che il peggio sia dall’altra parte del mondo. Molto spesso anche chi lo ha contratto non se ne accorge o lo scopre per un caso fortuito. Com’è successo negli ultimi giorni (ma la notizia si è diffusa soltanto ieri) rischiando di mettere in quarantena e quindi fuori gioco l’intero corpo della Polizia Locale Alto Garda e Ledro, per giunta alla vigilia di un weekend che si preannunciava (e così è stato) particolarmente impegnativo sul fronte della viabilità e dell’ordine pubblico.
Tutto è nato quasi per caso. Una parente stretta di un agente in servizio presso il comando di viale Trento la settimana scorsa è caduta in casa e le conseguenze hanno richiesto l’intervento dell’ambulanza e il trasferimento al pronto soccorso di Arco. Qui, in considerazione dell’età della donna ma nonostante non presentasse sintomi di sorta, il personale sanitario le ha fatto il tampone e la signora è risultata positiva. Da quel momento è scattato il protocollo ormai consolidato da mesi in casi di questo genere e sono state rintracciate tutte le persone venute a contatto con la donna. A cominciare, ovviamente, dai parenti.
Tra questi appunto un agente della Polizia Locale, rientrato peraltro in servizio la settimana scorsa dopo un periodo di ferie. I controlli, e i relativi tamponi, non potevano però fermarsi solamente a lui e così da giovedì scorso sino a ieri (ma non è ancora finita) sono stati tamponati tutti i colleghi venuti a contatto con l’agente in questione. In totale 31 persone e all’appello, almeno fino alla giornata di ieri, ne mancavano altre 8 che si sottoporanno al tampone in queste ore; gli altri o sono in ferie o in malattia per altre cause. L’esito della prima tranche di analisi (i 31 di cui parlavamo prima) dovrebbe essere comunicato al comando della Locale nella giornata di oggi o al più tardi domani.
Certo è che questa fortuita coincidenza potrebbe rischiare di mandare al tappeto l’intero corpo della Polizia Locale dell’Alto Garda e Ledro. Dall’inizio dell’epidemia fino a ieri, secondo i dati ufficiali forniti dall’Azienda Sanitaria provinciale, il numero di casi positivi in tutto l’Alto Garda e Ledro è arrivato a quota 871, quasi il 16% del totale di tutto il Trentino. E, sempre secondo i dati ufficiali, i decessi accertati e ascrivibili con certezza al Covid-19 sono stati 97.