Riva del Garda, il ragazzo che diceva di essere stato derubato e accoltellato si era inventato tutto
I Carabinieri della Compagnia del posto lo hanno denunciato per simulazione di reato. Il giovane ha ammesso di essersi ferito da solo
RIVA DEL GARDA. I Carabinieri della Compagnia di Riva del Garda hanno denunciato per simulazione di reato, il giovane rivano che aveva denunciato di aver subito una rapina nella notte tra venerdì e sabato.
Il ragazzo aveva riferito di essere stato rapinato da una banda composta da quattro ragazzi di origine straniera, su cui non era in grado di fornire indicazioni utili alla loro individuazione, che lo avrebbero accoltellato e depredato di circa 300 euro.
I militari si sono immediatamente messi all’opera per ricostruire l’episodio denunciato, ma gli elementi raccolti nel corso delle indagini hanno fatto apparire alquanto contraddittoria e dubbia la dinamica esposta in sede di denuncia dal diciottenne.
Durante i sopralluoghi gli investigatori hanno riscontrato la totale assenza di tracce riconducibili al ferimento lungo il tratto della ciclabile indicato dal giovane quale teatro dell’aggressione e altresì hanno rivenuto nell’abitazione dello stesso un coltello di piccole dimensioni ancora intriso di sangue.
Il ragazzo, convocato nuovamente in caserma per acquisire ulteriori dettagli e precisazioni in ordine ai fatti denunciati, ha ammesso di essersi ferito da solo e di aver rappresentato una differente versione dell’accaduto dichiarando falsamente di essere stato vittima di una rapina.