Ondata di cordoglio per Michele Marchi, scomparso a soli 39 anni: «Anima buona e generosa»
L’uomo si era trasferito in Alto Adige nel 2020, dove viveva con la moglie e i figli e dove aveva deciso di spostare la sua attività lavorativa: dopo la laurea conseguita presso l'università di Padova, aveva infatti lavorato con grande passione presso la farmacia «Redi» di via Nas
IL FATTO Malore nella notte, muore a 39 anni: Arco in lutto per la scomparsa di Michele Marchi
ARCO. «Ciao Michele, vola alto». «Notizia di infinita tristezza, non ci voleva, mi dispiace tantissimo. Un abbraccio alla famiglia e un pensiero di cuore per Michele. Che faccia un buon viaggio. Anima buona e generosa!». «Una persona piena di luce, grazie dei tuoi preziosi consigli». «Privilegiati sono coloro che hanno avuto la fortuna e l'opportunità di conoscere una persona così bella e vera come lo sei stato tu, Michele».
È una vera e propria ondata di cordoglio quella che ha voluto ricordare e omaggiare l'animo gentile di Michele Marchi, l'arcense morto a Merano, in Alto Adige. Sono centinaia, infatti, i messaggi di condoglianze e di affetto indirizzati a Michele e alla sua famiglia, nota in città (sua mamma, Nella Mattei, è stata anche consigliera comunale) apparsi sul web e sui social media in queste ore.
Segno che la prematura e improvvisa scomparsa del 39enne di Varignano ha davvero lasciato una comunità incredula e sotto shock. Il giovane si era trasferito in Alto Adige nel 2020, dove viveva con la moglie e i figli e dove aveva deciso di spostare la sua attività lavorativa: dopo la laurea conseguita presso l'università di Padova, Marchi aveva infatti lavorato con grande passione presso la farmacia «Redi» di via Nas.
Dalle prime ricostruzioni, Michele Marchi aveva avvertito un malessere lunedì, rientrando prima del tempo dal lavoro, ed era andato dal medico di famiglia. Martedì sera le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, accusando crescenti difficoltà respiratorie che si sono acuite nella notte fino a portarlo a un'improvvisa embolia polmonare e al collasso cardiocircolatorio.
La sua salma si trova attualmente presso il cimitero di Merano in attesa che venga autorizzato il trasferimento presso la camera mortuaria del cimitero di Arco. Ancora incertezza sulla data dei funerali che si svolgeranno nel pomeriggio di lunedì 6 febbraio (alle ore 14.00) all'interno della Chiesa Collegiata di Arco.